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LIVE TMW - Italia U21, Nicolato: "Momento non facile per Lucca, c'è tanta attenzione su di lui"

LIVE TMW - Italia U21, Nicolato: "Momento non facile per Lucca, c'è tanta attenzione su di lui"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 11 ottobre 2021, 14:22Serie A
di Patrick Iannarelli
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13.45 - Il ct della nazionale under 21 Paolo Nicolato interverrà in conferenza stampa per analizzare la sfida di domani contro la Svezia.

14.02 - È iniziata la conferenza stampa del commissario tecnico della nazionale under 21.

Qual è stato il dispendio di energie in Bosnia?
"Il nostro obiettivo è avere continuità, spero che i ragazzi abbiano recuperato, possono fare una prestazione importante. È giusto dare dei riferimenti, bisogna dare continuità a quello che stiamo facendo. Perdere ogni tanto ci sta pure, ma un anno fa era difficile essere competitivi. Ora siamo più pronti, i ragazzi hanno giocato e stanno giocando anche nei club. Mi aspetto una gara diversa, soprattutto dal punto di vista fisico".

Cosa si aspetta?
"Mi aspetto una partita di buon livello, la Svezia è una squadra che ci farà soffrire. Non sarà una gara a senso unico, dovremo saper attaccare bene contro una squadra propositivo, dobbiamo saper leggere i momenti. Sono gare che ti fanno crescere, come è successo nell'ultimo quarto d'ora con la Bosnia. Non c'è mai niente di scontato".

Come valuta il gruppo?
"È una squadra molto giovane, è un aspetto che va evidenziato. La Svezia ad esempio porta giocatori ai limiti d'età, ma a parte questo c'è un bel gruppo. Sappiamo interpretare bene i momenti, viviamo bene gli errori. Noto che le difficoltà sono delle opportunità per migliorarci, dobbiamo continuare a lavorare sugli errori: sono davvero contento di questo. È una squadra che mi piace, questo non ci dà garanzia di risultati perché ci sono gli avversari, ma mi piace il clima e come affrontano il lavoro".

Cosa si aspetta dal pubblico di Monza?
"Vedremo domani, è chiaro che lo sport vive di emozioni. Non mi aspetto nulla, sarà un orario difficile, ma spero per i ragazzi che ci sia più gente possibile. Viverlo insieme alla gente è sempre bello".

Considera questo match una partita chiave?
"Le squadre che possono giocarsi la qualificazione siamo noi, la Svezia e l'Irlanda. Tutti gli scontri diretti hanno il loro peso, dobbiamo giocare con l'ambizione di vincere le partite. Ci sono ostacoli per tutti, dobbiamo stare su con le antenne, ma gli scontri diretti hanno un loro valore".

Come valuta le prestazioni di Lucca? In cosa deve migliorare?
"Abbiamo lavorato poco anche perché si è allenato a parte. La verità sta nel mezzo: noi dobbiamo capire meglio lui e viceversa. Deve anche capire quali sono i ritmi a livello internazionale, non è facile fare una gara così dopo 5/6 partite in serie B. Dobbiamo capire che c'è un centravanti di un certo tipo quando gioca lui, dobbiamo essere bravi a valorizzarlo al meglio. È molto difficile migliorare tutte le situazioni perché c'è poco tempo per lavorare. Dobbiamo essere sicuramente più incisivi, andiamo avanti pian piano".

Quali sono le caratteristiche della Svezia?
"È una squadra molto fisica con due-tre individualità di livello. Giocano un calcio lineare e preciso, non ci si può aspettare cose incredibili, ma fanno bene le cose semplici. Sono molto maturi, nel nord Europa sono indipendenti prima rispetto ai nostri giovani, per questo hanno maggiore maturità anche in campo. Sono squadre che non si battono da sole, bisogna sempre fare partite di livello".

Bisogna essere più precisi nella finalizzazione?
"Tutto dipende dall'atto finale del calcio, ovvero la conclusione in porta. Nel calcio non si vince ai punti, il risultato è determinato da quanto segni o subisci. Bisogna dare importanza a tutti i palloni, basta un episodio per subire. Capisco la difficoltà dei più giovani, dobbiamo accelerare il processo di maturità".

Lucca è in dubbio? Il 4-3-3?
"Non ci sono ali, quelle poche sono in prima squadra e non hanno l'età per giocare con noi. Ci sono giocatori che dobbiamo sistemare nel modo giusto in campo. Non è un 4-3-3 per andare sugli esterni, dobbiamo migliorare nel servizio alla prima punta. Non è facile amalgamare le squadre quando non hai la possibilità di scegliere un modulo. Dobbiamo cercare di tirare fuori il meglio: il nostro è un 4-3-3 atipico e mi consente di mettere in campo i giocatori più pronti. Lucca? Stiamo cercando di gestirlo, si è allenato a parte negli ultimi due giorni. Non è semplice gestire la seconda gara, diventa complicato per chi deve recuperare. Per lui non è facile nemmeno emotivamente, adesso ha l'attenzione di tutti. Non è facile anche se magari non se ne rende conto".

Come gestirà la difesa? Ci saranno cambi?
"Nella prima finestra FIFA avevo bisogno di vedere più giocatori possibili, adesso siamo in una fase differente. La prima fase è stata concepita diversamente, dovevo conoscere i ragazzi. Adesso abbiamo raggiunto un certo di equilibrio, credo sia giusto andare in questa direzione.

14.22 - È terminata la conferenza stampa del ct Nicolato..

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