Liverpool-Real Madrid 2-5, le pagelle: Ancelotti ribalta Klopp ringraziando Vinicius e Benzema

Risultato finale: Liverpool-Real Madrid 2-5

LIVERPOOL (di Paolo Lora Lamia)

Alisson 4 - Una serata da 5 gol subiti non può che essere da dimenticare per un portiere. Il brasiliano poi ci mette del suo, con l'erroraccio che porta al secondo gol di Vinicius che a conti fatti risulta determinante per lo sviluppo del match.

Alexander-Arnold 5 - Ha da inizio anno evidenti limiti nei momenti in cui deve contenere e stasera lo mostra in modo ancora più chiaro. Nulla di che, invece, quando prova a spingere sulla destra.

Gomez 4,5 - Insieme ad Alisson è nettamente il peggiore dei suoi. Divide con il brasiliano le colpe sul 2-2, spiazzandolo poi con una deviazione decisiva sul primo gol di Benzema e avendo tante altre incertezze. Dal 73' Matip 6 - Entra a risultato già ampiamente compromesso, non commettendo grossi errori.

Van Dijk 5,5 - Dopo un primo tempo di buona solidità in cui concede poco a Benzema, crolla insieme al resto della squadra nella seconda frazione di gioco.

Robertson 6 - Oltre a galoppare con costanza sulla sinistra e a farsi vedere anche in fase conclusiva, si fa notare anche a livello di chiusure difensive e non molla fino alla fine.

Henderson 6 - Prova da gladiatore in mezzo al campo per il capitano dei Reds, che è tra i pochi che si salvano. Puntuale nel ringhiare sui portatori di palla per poi servire con puntualità e precisione in compagni, soprattutto nella prima parte di gara. Dal 73' Milner 6 - Non ha molto tempo per contribuire a cambiare una gara dal risultato ormai indirizzato.

Fabinho 5,5 - Gara dai due volti per il brasiliano, che in avvio regge la baracca a centrocampo per poi calare vistosamente con il procedere del match.

Bajcetic 5,5 -Mostra una buona spavalderia, ma talvolta esagera in qualche giocata come quando dà il là all'azione del 2-2 di Vinicius. Dall'85' Elliott sv.

Salah 6,5 - Come spesso avvenuto in stagione, mostra la sua miglior versione nelle serate europee. Primo tempo praticamente perfetto, con l'assist per Nunez e la rete del 2-0. Ripresa da dimenticare, ma rimane uno dei migliori.

Gakpo 5,5 - Funge da centravanti ombra, arretrando spesso sulla trequarti per favorire gli inserimenti dei compagni di reparto e aiutare nel pressing alto. Anonimo in avvio di secondo tempo. Dal 64' Firmino 5,5 - Dovrebbe dare la svolta, ma in avanti risulta impreciso e poco pericoloso.

D.Nunez 7 - Sceglie la serata giusta per prendersi definitivamente Anfield, sbloccando subito il match con un geniale colpo di tacco su assist di Salah. Un gol che, purtroppo per lui e per il Liverpool, si rivela illusorio. Dal 64' Diogo Jota 5,5 - Non entra in campo nel migliore dei modi, faticando tremendamente a farsi vedere negli ultimi metri.

Jurgen Klopp 5 - Avvio da sogno, resto della gara da incubo. Il manifesto di una stagione da dimenticare, che forse mette la parola fine al suo ciclo d'oro ad Anfield.

REAL MADRID (di Dimitri Conti)

Courtois 4,5 - Il geniale tacco di Nunez lo taglia fuori, non ha colpe. Ben più visibili invece le responsabilità nel raddoppio di Salah, servito da un suo inatteso assist: erroraccio, pesa poco nel totale.

Carvajal 6,5 - Il pallone che recapita a Courtois non è perfetto, ma la topica del portiere è imprevedibile. Fondamentale la sua presenza alla mezz'ora per murare il tiro a botta sicura di Nunez. Sicuro.

Militao 7 - Sorpreso dal movimento di Nunez, lo tiene in gioco per il colpo di tacco dell'1-0. Si fa però ampiamente perdonare con la zuccata di inizio secondo tempo che vale il sorpasso madridista.

Rudiger 6 - Il copione dei primi minuti suggerisce una serata complicatissima per l'ex Chelsea e Roma e compagni. Dopo un quarto d'ora abbondante in apnea, inizia a respirare e sulla lunga distanza cresce.

Alaba 5,5 - La sua partita dura metà tempo, il primo, poco più: un problema fisico lo vede costretto a lasciare il campo in anticipo, fino a quel momento aveva sofferto diversi fastidi sulla sua corsia. Dal 27' Nacho 6 - Si posiziona a sinistra con l'idea di lavorare al minimo sindacale in fase di proposizione e preoccuparsi perlopiù di tenere a bada Salah. Svolge sufficientemente bene il compito richiesto.

Valverde 7 - Come assistito da un propulsore diesel, migliora con l'aumentare della strada sotto ai piedi. A fine partita avrà battezzato ogni ciuffo d'erba presente sul prato di Anfield passandoci sopra.

Camavinga 6 - Nell'inizio di match non trasmette le sensazioni giuste: qualche scivolone di troppo e un paio di palloni persi davanti alla difesa fanno tremare Ancelotti. Meglio sul prosieguo della gara.

Modric 7,5 - Si è fatto sentire nel pre-partita a proposito della sua importanza recente e attuale. Non è ancora tempo di chiudere la pagina blanca, lo raccontano l'assist a Militao e la ripartenza del 2-5. Dall'87' Kroos sv.

Rodrygo 6,5 - Dei tre attaccanti messi in campo da Ancelotti è quello che trova meno luce, l'unico pallone buono del primo tempo gli viene tolto da Robertson. È suo poi però l'assist per il poker. Dall'81' Ceballos sv.

Benzema 8 - Regolarmente presente tra i titolari, il suo primo tempo è fatto di tanti movimenti e dal tocco che Vinicius converte nel primo gol madridista. Sale in cattedra nel secondo con una doppietta. Dall'87' Asensio sv.

Vinicius Jr 8,5 - Già bestia nera del Liverpool e match-winner dell'ultima finale di Champions League, decide di entrare nel libro dei nemici storici dei Reds con due gol, un assist e slalom imprevedibili.

Carlo Ancelotti 8 - L'approccio della sua squadra alla partita è orribile, in un quarto d'ora il Liverpool è già sul doppio vantaggio. Ma se il Real Madrid ha scritto la storia con lui (e ancora pare voler proseguire) non è per caso: i Blancos si ritrovano e confezionano un pazzesco sorpasso in poco più di mezz'ora, completando la serata da sogno nel secondo tempo. Alla fine porta a casa un triplo vantaggio probabilmente neppure troppo atteso.