Manca Belotti? Ci pensa Borrelli: Cagliari avanti a Udine, friulani fermati da Caprile

La domenica di Serie A comincia con Udinese-Cagliari, lunch match che ha regalato fin qui 45 minuti tutt'altro che noiosi. Premiato il maggior cinismo dei sardi, avanti 0-1. Meno spietata - e anche sfortunata - l'Udinese di Runjaic, che schiera dal primo minuto Zaniolo in appoggio a Davis. Pisacane risponde affidandosi a Borrelli nel ruolo di centravanti, in sostituzione di Belotti che dovrà stare a lungo ai box.
E' la formazione di casa ad avere il miglior approccio, sfiorando subito il gol dopo 8 minuti con Zaniolo: sfruttando un errato disimpegno di Palestra, l'ex Roma e Fiorentina calcia di prima intenzione e centra il palo. Il Cagliari - nonostante al 20' debba rinunciare per infortunio ad un totem come Mina - cresce alla distanza, con Borrelli che impegna Sava al 23' sfruttando una spizzata di Esposito. E' il preludio al gol, che arriva proprio grazie al sostituto di Belotti: al 25', un tiro di Prati trova a centro area il tocco involontario di Adopo che di fatto serve Borrelli; tiro secco e palla alle spalle del portiere bianconero.
Subito il gol, l'Udinese ha una reazione rabbiosa. Finale di prima frazione di gioco quasi solo a tinte bianconere, con i sardi che devono ringraziare il loro portiere Caprile decisivo sui tentativi di Atta, Davis e Piotrowski. I padroni di casa non sono di certo baciati dalla dea bendata, perché poco prima dell'intervallo colpiscono anche un palo con Atta. Cagliari dunque avanti al 45', Udinese pienamente in gara.
