Napoli, Spalletti già blindato ma da premiare: vuole aprire un ciclo vincente in azzurro

Il Napoli che marcia ad un ritmo record in Italia (e non solo), probabilmente il più bello di sempre, è firmato Luciano Spalletti. Aurelio De Laurentiis già ad inizio stagione l'ha definito a più riprese il miglior tecnico della sua (lunga) gestione, dall'altra parte si sono sprecati in questi mesi gli elogi alla bravura della società per la rivoluzione estiva e le parti sembrano davvero prontissime a proseguire il cammino insieme per aprire un ciclo vincente dopo questa cavalcata indimenticabile.

Una meraviglia che può durare nel tempo?
Le parole prima della gara con la Lazio fanno intendere tutta la convinzione di Spalletti a lungo termine: "Sono basi ottime, è un gruppo forte e sano. C'è roba fresca di quella che può esploderti in mano e durare negli anni. Giuntoli è stato bravissimo nel sceglierli e la società bravissima a prenderli. La possibilità di aprire un ciclo c'è perché abbiamo giovani fuori che hanno giocato poco e con qualità enorme: vedi Elmas, Raspadori, un investimento importante, non l'ho quasi mai fatto giocare ma è il futuro dell'Italia, pure Simeone avrebbe meritato più spazio, ma io stravedo anche per Gaetano o Zerbin", l'elogio di Spalletti che, unito alla situazione economica virtuosa del club a differenza di quasi tutte le rivali, rende solido ed invitante ogni discorso futuro.

Non basta il rinnovo automatico?
Spalletti è in scadenza, ma formalmente non ci sarebbe neanche da discutere per la sua permanenza. La società partenopea può far scattare un'opzione per un altro anno allungando quindi l'attuale contratto alla stagione 2023-24. Un rinnovo che al momento appare a tutti gli effetti una formalità, ma che la società potrebbe decidere anche di discutere: un modo per premiare ulteriormente il tecnico attraverso un accordo più lungo per quanto riguarda la durata o più ricco economicamente dopo i risultati raggiunti. Ad ogni modo ci sarà tempo per incontrarsi dopo aver terminato il cammino nelle varie competizioni: Spalletti vuole chiudere i giochi Scudetto, la società invece buona parte dei rinnovi per far durare questo Napoli nel tempo.