Real Betis, Lo Celso: "Fiorentina forte, non si arriva in finale per due volte per caso"

Il centrocampista del Real Betis Giovani Lo Celso, intervistato da La Gazzetta dello Sport, parla così della Fiorentina, avversario nella semifinale d'andata di Conference League, in programma alle 21.00: "Il Betis è un grande club, ambizioso, sostenuto da una tifoseria straordinaria. Gioca in uno stadio da quasi 60 mila posti, che è sempre pieno e spinge tantissimo. Lo dico da argentino, con cognizione di causa".
Per anni il Siviglia ha dominato, vincendo molto in Europa. Ora andate forte voi.
"Sì, però ci manca ancora quel passo definitivo a livello europeo. Per questo la semifinale con la Fiorentina – la prima della nostra storia – è importantissima e molto attesa. Dobbiamo conquistare la finale per continuare a crescere, così come dobbiamo centrare il quinto posto in Liga per tornare in Champions dopo tanti anni. L’ambizione non ci manca".
Cosa pensa della Fiorentina?
"Che è una squadra forte. Non si arriva per caso a due finali consecutive in Conference League. In questo senso loro sono più avanti di noi. Giocano un bel calcio, hanno individualità importanti e la nostra stessa ambizione. Sarà durissima e non si deciderà tutto qui a Siviglia, nella gara di andata di domani. Anche se speriamo di chiudere il primo round in vantaggio".
La Conference League vi piace?
"Eccome! Chi non la gioca magari non la disprezza, ma può sottovalutarla. Noi calciatori invece vogliamo giocare sempre. È vero, comporta uno sforzo notevole: si gioca il giovedì sera, spesso in città un po’ sperdute e difficili da raggiungere. Però affronti squadre piene di passione, in stadi piccoli ma con un’atmosfera contagiosa. E ora siamo in semifinale, tra due club storici, con la possibilità di sfidare il Chelsea - che ha vinto due Champions - in finale. Non è certo una competizione da poco".
