Roma-Lille, Garcia: "Club del mio cuore. Giallorossi forti ma non so se lotteranno per tutto"

Tra coloro che seguiranno più attentamente la sfida di Europa League di questa sera tra Roma e Lille c'è sicuramente il doppio ex Rudi Garcia. Queste le parole rilasciate a La Gazzetta dello Sport dall'attuale ct del Belgio: "Il Lille è il club che mi ha fatto nascere, dove sono diventato giocatore e poi ho allenato per 5 anni, un periodo lungo, vincendo Ligue 1 e coppa di Francia. Ogni volta che torno è come stare a casa. E poi la Roma, il mio club del cuore in Italia e all’estero. La cosa che mi stupisce è l’affetto della gente ogni volta che torno. Io sono innamorato di Roma. Comunque vada oggi io vincerò, anche in caso di pareggio...".
Che impressione le ha fatto la Roma contro il Nizza
"Squadra solida, che deve ancora esprimere il suo potenziale. Davanti Dybala è speciale ma è spesso fuori e mi sembra che Ferguson e Dovbyk non abbiano ancora raggiunto la forma migliore. Ma sono contento per il mio Pellegrini, il gol alla Lazio mi ha reso felicissimo. In Italia ci sono squadre più forti, ma è un bel momento e Gasperini è un ottimo allenatore. La Roma difende bene e non prende gol, così si può andare lontano. Ma non so se la squadra sia pronta per lottare su tutti i fronti. Può fare un buon campionato e centrare l’obiettivo di finire tra le prime quattro".
Il Lille che squadra è?
"L’ho vista contro il Lione, non meritava affatto di perdere, anzi... È una squadra meno forte dello scorso anno, davanti le partenze di David e Zhegrova pesano. Ma sa stare in campo".
