Roma prima senza centravanti. Pruzzo: "Dovevano pagare la clausola di Kean. A giugno..."
Nonostante l'assenza di una prima punta di peso, la Roma si affaccia alla tredicesima giornata da prima in classifica e per l'occasione l'edizione locale del Corriere della Sera ha intervistato l'ex bomber giallorosso Roberto Pruzzo. Queste le sue parole: "Non mi aspettavo di trovare la Roma prima senza attaccante. Vuol dire che le idee e gli addestramenti azzerano i difetti della rosa. Meno male ci pensa Gasperini".
Dovbyk Ferguson non bastano?
"Finora non hanno fatto la differenza. E alla lunga l’assenza del finalizzatore potresti pagarla. Avere un’unica opzione, mezze punte o trequartisti che siano, potrebbe risultare un handicap decisivo".
A gennaio i Friedkin accontenteranno Gasperini?
"Mi auguro per lui e per la Roma che facciano questo sforzo. Ora non sono così ottimista, c’è indecisione su quale strada percorrere. Zirkzee? Magari. Gran bel giocatore. Ha tecnica e porterebbe comunque fisicità. La Roma in estate avrebbe dovuto prendere Kean pagando la clausola rescissoria da 52 milioni. Adesso è impossibile prenderlo, ma a giugno chissà…".
La Roma fa bene a sognare?
"Conosco il valore di Gasperini. Il suo spessore è ormai internazionale. È con Fabregas il più bravo della serie A. Come pronostico avevo detto che sarebbe arrivato in zona Champions. Va addirittura più forte. Adesso deve insistere. Il campionato è anomalo, l’Inter e il Napoli sono meglio attrezzate. Ma in silenzio, guardando al quarto posto, si può puntare più in alto".













