Sampdoria, cose turche: via Colley, si tratta Jesé. E filtra ottimismo per gli stipendi del 16

Alla fine anche Omar Colley saluta. Il difensore gambiano lascia la Sampdoria dopo tre anni e mezzo e si accasa al Besiktas dove guadagnerà 1,4 milioni di euro. Una cessione dolorosa dal punto di vista tecnico, un gol realizzato importante a Cremona e uno annullato ingiustamente a Empoli, con il club che avrebbe trattenuto il giocatore, come ha confermato lo stesso Baldini "Per noi non è mai stato in uscita", mentre lo stesso avrebbe spinto per lasciare Genova e cimentarsi in una nuova sfida nel campionato turco. La situazione delicata in cui gravano le casse blucerchiate non ha permesso di incassare quanto desiderato: si è partiti dai 4 milioni di euro per poi chiudere il tutto ad una cifra di circa 2,5 milioni di euro.

Le cessioni
Quella del difensore gambiano non è stata l'unica partenza in questa sessione di calciomercato. L'obiettivo da parte del nuovo Consiglio d'Amministrazione, alle prese con una situazione societaria pesante ereditata dalla proprietà che ha deciso per sei volte di seguito di non presenziare all'assemblea degli azionisti, è stato quello di racimolare le finanze per poter adempiere al pagamento degli stipendi di ottobre, novembre e dicembre 2022 il prossimo 16 febbraio. Al momento dei circa 7 milioni da raccogliere, gli altri 4 potrebbero essere garantiti dalle banche, ne sono stati incassati solamente circa 5 visti i 2,5 per Colley, i 2,2 di Sabiri alla Fiorentina e 900mila per il riscatto dal Pisa di Torregrossa mentre Caputo al Sassuolo è in prestito con obbligo.

Si tratta per Jesé
Per un Colley che saluta e va in Turchia, c'è una possibile pedina per l'attacco che può arrivare dalla Super Lig. Si tratta di Jesé Rodriguez. Potrebbe essere lui il nuovo innesto per il reparto offensivo blucerchiato di mister Stankovic con Mattia Baldini che sta trattando col giocatore spagnolo. Classe 1993, Jesé ha vestito la maglia del Real Madrid dal 2011 al 2016 realizzando complessivamente 18 reti in 94 partite giocate prima di essere ingaggiato dal PSG. Da lì le avventure in prestito a Las Palmas, Stoke City, Betis e Sporting Lisbona prima di tornare nella squadra delle Canarie dove fra il 2020 e il 2022 ha realizzato 13 reti in 55 partite. Infine l'avventura all'Ankaragucu, club da cui si è svincolato da poco.

Cauto ottimismo
Intanto il tempo scorre e manca meno di una settimana alla fatidica data in cui scadrà il termine per il pagamento degli ingaggi. Se non verranno rispettate le scadenze, la società andrà incontro a penalizzazioni in una classifica che non sorride per niente visto che la squadra di Dejan Stankovic dista otto lunghezze dal quartultimo posto. Il board societario è al lavoro con la banche per avere il semaforo di via libera. Per il momento la situazione è sempre complicata ma filtra comunque ottimismo sulla buona riuscita del tutto. Sei giorni al momento della verità. E' corsa contro il tempo per la Sampdoria. Fra mercato e vicende extra-campo.