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Sarri balla coi cambi, Inzaghi ko: la Lazio vince il primo big match del campionato, 3-1 all'Inter

Sarri balla coi cambi, Inzaghi ko: la Lazio vince il primo big match del campionato, 3-1 all'InterTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 26 agosto 2022, 22:44Serie A
di Ivan Cardia

Lazio batte Inter 3-1: Lautaro risponde a Felipe Anderson, decidono Luis Alberto e Pedro.

È di Maurizio Sarri il primo big match in campionato: al decimo confronto in carriera con Simone Inzaghi, il tecnico toscano trova la quarta affermazione personale e soprattutto la seconda vittoria della Lazio in questa Serie A, la replica quasi perfetta del 3-1 della scorsa stagione. All'Olimpico di Roma, i biancocelesti giocano meglio dell'Inter nei novanta minuti e battono i nerazzurri col risultato di 3-1, soprattutto grazie alle soluzioni trovate dal loro allenatore nella ripresa. Dopo una prima frazione conclusa col vantaggio laziale, è Lautaro, in autentico magic moment a siglare il pari. Sarri sfodera però le carte Luis Alberto e Pedro, gioielli di Spagna e della casa, la cui qualità fa la differenza. Un gol da antologia del 10, che ribadisce ai tifosi il proprio amore, una stoccata dell'ex Barcellona, che si conferma campione buono per ogni occasione, regalano i tre punti ai padroni di casa. Agli ospiti, resta il dubbio di avere meno giocatori in grado di saltare l'uomo e cambiare le partite, con il fantasma di Perisic lì sulla sinistra che non può passare ancora del tutto inosservato. Curiosità: dopo un 1-1 al loro primo confronto, un Napoli-Lazio del novembre 2016, Sarri e Inzaghi non hanno mai più pareggiato, facendo registrare almeno tre gol nelle otto sfide successive. Lo spettacolo, in fin dei conti, non è mancato neanche stasera.

Le scelte iniziali: Luis Alberto out, un SMS per Gagliardini. Sarri recupera Lazzari, dato per febbricitante e quindi indisponibile in giornata. A centrocampo, confermato Vecino con Cataldi e Milinkovic-Savic: terza panchina su tre per lo spagnolo. Inzaghi risponde replicando la scelta di mettere Gagliardini contro il serbo: a sinistra va così Dimarco, in attacco c'è la LuLa.

. L'Inter parte con l'idea di innestare subito il passo veloce, specie a destra dove sgomma Dumfries. Prima occasione al 7': cross dell'olandese e Gagliardini impegna Provedel. La prima vera occasione da gol della serata arriva al più atteso: Marusic dal fondo scarica su Immobile. Perso da De Vrij, il bomber cerca la staffilata e per poco manca la porta avversaria. La paura non scuote la squadra di Inzaghi, manovriera ma senza troppa inventiva lì davanti. Il massimo è l'occasione forzata da Lautaro che trova un tiro sbilenco dalla grandissima distanza. Più passano i minuti, meglio gioca la Lazio: superata la mezzora, Zaccagni - ci deve mettere la faccia Skriniar - e Immobile fanno paura a Handanovic. Sono gli antipasti del vantaggio capitolino:una cattiva lettura del duo Bastoni-Dimarco e soprattuto un'imbucata filtrante morbida di Milinkovic portano Anderson a tu per tu con lo sloveno. Di testa, il brasiliano batte ancora l'Inter, sbloccando la serata. Proteste nerazzurre per un contatto Dumfries-Cataldi nel finale, ma ogni valutazione VAR è preclusa dal fuorigioco di Lukaku a inizio azione.

L'Inter trova il pari, poi i cambi spingono Sarri. A inizio ripresa non cambiano i ventidue in campo, ma l'andamento della gara sì. Prima occasione, subito, per la Lazio: bravo Handanovic a dire no a Immobile dopo la combinazione fra Milinkovic e Lazzari. Alza la testa la squadra di Inzaghi: sugli sviluppi di un corner, le aquile pasticciano il rinvio e Dumfries colpisce di testa. Sul suggerimento si fionda Lautaro, che anticipa Provedel e Lukaku, siglando l'1-1. Trovato il gol del pari, i nerazzurri vorrebbero anche il bis: cambio di gioco di Dimarco per Dumfries, provvidenziale il portiere biancoceleste. Capita l'antifona, Sarri alza il tasso di qualità dei suoi con Pedro e Luis Alberto, per la gioia dell'Olimpico. Inzaghi i cambi li opera molto più tardi, ma ne fa tre in un colpo solo, sostituendo Lukaku e i due esterni. Sono le mosse del toscano a fare la differenza: a un quarto d'ora dalla fine, Pedro lavora a sinistra e scarica per il 10. Dal cilindro, Luis Alberto tira fuori una botta improvvisa di collo esterno, palla nel sette e nulla da fare per Handanovic, 2-1 biancoceleste. Persa ogni paura, Inzaghi sfodera tutte le soluzioni offensive a sua disposizione: dentro anche Correa e Calhanoglu, per una formazione decisamente sbilanciata. Per cercare il disperato pareggio, ma ad arrivare è invece il definitivo 3-1: ancora Pedro, già decisivo nel gol precedente, raccoglie una palla vagante e la spara alle spalle di Handanovic. Alla Lazio il primo big match del campionato.

LAZIO-INTER 3-1
(40' Felipe Anderson, 76' Luis Alberto, 86' Pedro; 51' Lautaro Martinez)

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