Sottil: "A Lecce ci sono entusiasmo e passione. Camarda ragazzo fantastico"

Lunga intervista all'edizione odierna della Gazzetta dello Sport per Riccardo Sottil. L'esterno della formazione salentina ha commentato se è stato più Corvino o più Di Francesco a volerlo in squadra quest'anno: "Entrambi. Pantaleo l’ho avuto a Firenze quando ero nella Primavera ed è stato molto importante per me. Di Francesco mi ha allenato a Cagliari, ha sempre visto grandi potenzialità in me e io con lui mi sono sempre trovato bene. Il resto lo ha fatto il calore di Lecce. Qui c’è entusiasmo e passione. Ci sono 22mila abbonati, lo stadio è sempre pieno e anche in trasferta ci seguono a migliaia".
Per emergere nel mondo del calcio ci vogliono le qualità: "Quando sei piccolo magari passi per raccomandato, ci può essere un pregiudizio se porti un cognome di un calciatore. Ma lui mi ha sempre detto di fregarmene e guardare avanti, perché nello sport di alto livello vige la meritocrazia".
E con la maglia giallorossa ha ritrovato Francesco Camarda, suo ex compagno quando vestiva la maglia del Milan: "Francesco è un ragazzo fantastico, molto più maturo dei 17 anni. Ha un potenziale incredibile, lo ha già dimostrato nelle giovanili del Milan e qui a Lecce ha già segnato. Deve solo restare tranquillo, focalizzarsi su se stesso senza forzare. Il suo percorso deve essere naturale".
