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Venezia, Zanetti: "La prestazione c'è stata, però non si può perdere un contrasto così all'ultimo"

Venezia, Zanetti: "La prestazione c'è stata, però non si può perdere un contrasto così all'ultimo"TUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
domenica 19 settembre 2021, 18:15Serie A
di Giuseppe Malaguti

Paolo Zanetti, allenatore del Venezia, ha commentato in conferenza stampa la sconfitta per 1-2 arrivata contro lo Spezia. Queste le sue dichiarazioni.

C’è qualcosa che oggi non ha funzionato?
“Oggi ci sono poche cose che non hanno funzionato, la prestazione è stata oggi positiva e importante, ci è mancato però cinisimo nei presupposti importanti che avevamo creato. Normale si guardi solo al risultato, ma io ripenso all’ultimo contrasto perso all’ultimo minuto, una squadra che vuole salvarsi non può perdere palla così. Ci sono state due grandi giocati e due bei gol nel sette, non si può non concedere nulla e in A ma in quel poco che concedi rischi sempre di subire”.

Dopo il gol preso la squadra è parsa un po’ spegnersi:

“Ci può stare avere quei venti minuti in cui si soffre, siamo pur sempre in Serie A, credo sia normale e abbiamo concesso comunque poco. Hanno concesso più loro tenendo di più loro, poi vedi quel gol all’incrocio ed è normale che il modo di vederla cambia, in modo positivo per loro in modo negativo per noi. Resta la buona prestazione nel complesso”.

Inizia a vedersi il vero Venezia dopo l’avvio balbettante?

“Sì inizia a vedersi il vero Venezia, noi dobbiamo giocare con un’identità e uno spirito ben precisi. Contro l’Empoli l’abbiamo giocata più di rimessa, oggi abbiamo giocato spesso, soprattutto nella ripresa, vedendo cose anche belle. Chiaro che siamo una squadra nuova, il cantiere e il mercato sono chiusi, ora dobbiamo amalgamarci e oggi abbiamo giocato alla pari contro una squadra di Serie A e con esperienza, credo che quanto messo in campo sia di buon auspicio per il futuro”.

Il pubblico al Penzo si è fatto sentire:
“Il nostro pubblico è stato straordinario come sempre anche se l’anno scorso hanno assistito da casa, ma è un pubblico che vuole vederci dare tutto e oggi lo abbiamo fatto. Sicuramente ci sono stati errori, abbiamo perso, ma non si può dire nulla dell’atteggiamento”.

Ci sono delle cose che l’hanno infastidita nella prestazione odierna?
“Sì, ci sono varie cose che mi hanno infastidito, credo che in primis quando si può portare a casa un punto meritato va fatto. Quella palla persa non ci doveva essere, al di là della bravura di Bourabia che ha fatto una bella giocata da gran giocatore quale è, ma la palla doveva essere nostra. I dettagli per noi fanno la differenza, abbiamo creato molti presupposti, ci è mancata la giocata del singolo, ma non posso chiedere di vincerla sempre con le giocate, serve l’identità e iniziamo ad averla. Deve cambiare la gestione della rabbia, della cattiveria, della lucidità, in quel momento quella palla non doveva essere degli avversari, parlare di un pareggio avrebbe cambiato le dinamiche”.

Che ripercussioni può avere una sconfitta così?
“La sconfitta non deve avere nessuna ripercussione, lo dicevo prima di Empoli e lo dico ancora, siamo professionisti e al di là di quanto succede servono equilibrio e lucidità nel valutare le cose. In avvio di stagione avevamo quelle fasi in cui sembravamo una squadra di dilettanti, quella è una cosa che ci siamo già messi alle spalle, siamo cresciuti molto con il lavoro. Dobbiamo tenere quello che è l’equilibrio, tenendo i nervi saldi, dobbiamo renderci conto chi siamo. Normale che sia un campionato difficile, anche le altre neopromosse fanno fatica, oggi ce la siamo giocata alla pari contro una squadra che ha già un anno di A sulle spalle. Dobbiamo continuare così mantenendo l’equilibrio”.

Okereke ed Henry oggi un po’ in sordina?
“Credo che Okereke non abbia fatto male, Henry invece ha fatto un po’ più di fatica, forse è arrivato un po’ più pesante, ha regalato qualche bella sponda ma ha perso anche qualche palla ingenuamente. Ci sta, settimana scorsa ha disputato una gara straordinaria oggi no, fa parte degli alti e bassi e sono tutti ragazzi che devono adattarsi al nostro campionato. Gli va concesso e credo sia giusto ragionare sulle potenzialità dei ragazzi. Okereke ed Henry contro l’Empoli hanno dimostrato tanto, non si può neanche pretendere che Okereke faccia sempre dei gol simili a quello fatto sabato scorso”.

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