Cittadella, Gorini: "Col Venezia scontro salvezza. Dobbiamo dimenticarci i risultati positivi"

Vigilia di derby per il Cittadella di Edoardo Gorini. Domani è in programma la gara in casa del Venezia e queste sono le considerazioni del tecnico in conferenza stampa: "Sarà uno scontro salvezza, che vale molto e che dovrà essere affrontata col piglio giusto. Sono una grande squadra che ha avuto delle difficoltà e arriva da una sconfitta. Sarà battaglia. La squadra si è allenata bene, consapevole della difficoltà della sfida. Mi aspetto una squadra concentrata perché è ciò che serve. Abbiamo tante assenze importanti, ma la rosa è ampia e possiamo ovviare senza problemi. Anzi può essere l'occasione giusta per chi ha giocato meno per guadagnarsi il posto mettendo in difficoltà l'allenatore".

La finale playoff contro il Venezia?
"Oramai è andata. È stata un'occasione importante che non abbiamo colto. Adesso dobbiamo pensare solo a domani. Io compreso che sono nato e cresciuto a Venezia e giocato in quel club".

Che Cittadella è quello di oggi? Il momento difficile è alle spalle?
"La vittoria di Pisa e il pari col Cagliari ci hanno dato la consapevolezza delle nostre qualità. Se abbassiamo per un attimo la concentrazione e di aver risolto tutto, però, sbagliamo perché la classifica è ancora precaria. Dobbiamo ricordarci che quello che abbiamo fatto di buono finora va dimenticato e occorre continuare a dar battaglia".

Qual è la prima impressione su Giraudo?
"È arrivato con grande entusiasmo come tutti i nuovi. Mi aspetto porti voglia di mettersi in discussione e guadagnarsi il posto per salvare il Cittadella. Fisicamente è pronto".

Il mercato?
"Spero che finisca presto perché porta sempre distrazioni che non mi piacciono".

Come sta Asencio?
"Ha superato in parte la fascite plantare. Si è allenato negli ultimi due giorni ed è a disposizione".