Clamoroso in B: si riscrivono playout e salvezza per una penalizzazione al Brescia. Che retrocede

Ha del clamoroso quello che potrebbe accadere in Serie B, a poco più di 24 ore del playout che si dovrebbe giocare tra Salernitana e Frosinone in programma a ora, domani sera all''Arechi'. Perché si usa il condizionale? Perché quello che sembra stia per accadere è fuori dall'ordinario e sta comunque trovando le prime conferme. Come infatti riporta l'edizione on line de La Gazzetta dello Sport, sembra sia in arrivo una penalizzazione per il Brescia, 4 punti, per un’irregolarità commessa alla scadenza di febbraio per il pagamento di stipendi e contributi: il presidente Massimo Cellino avrebbe coperto la parte relativa alle tasse con crediti d’imposta che in realtà si sono rivelati inesistenti.
Sanzione da scontare chiaramente nel campionato 2024-25, con la classifica che va quindi a riscriversi: Frosinone, Salernitana e Sampdoria guadagnano una posizione, con il Brescia che slitta invece al terzultimo posto. Tradotto: Rondinelle in Serie C, Frosinone salvo, Salernitana e Sampdoria al playout. Che a questo punto non si giocherà domani ma andrà riprogrammato.
Viene però da chiedersi il perché di questo ritardo: come si legge nell'articolo della rosa, "la lettera della Covisoc infatti era datata 28 febbraio, mentre la risposta dell’Agenzia delle Entrate è arrivata solo venerdì scorso, il 16 maggio, avvisando che i crediti dichiarati dal Brescia erano in realtà inesistenti. Sabato 17 la Covisoc ha trasmesso gli atti alla Procura Figc che domenica 18 ha mandato l’avviso di conclusione delle indagini". E ora? Occorrerà attendere l'udienza di primo grado e da li si deciderà come concludere la vicenda, che probabilmente non consentirà al Brescia di appellarsi ai successivi gradi di giudizio. Lega B e FIGC, infatti, si prenderanno la responsabilità e il rischio di far subito il playout. Se invece ci saranno margini per l’appello, si aspetterà a giocare.
