Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

DS Cosenza: "Scegliere: guardare al breve o lungo termine. Svincolati? Soluzione che non amo"

DS Cosenza: "Scegliere: guardare al breve o lungo termine. Svincolati? Soluzione che non amo"TUTTO mercato WEB
giovedì 11 novembre 2021, 15:48Serie B
di Claudia Marrone

Nel momento della sosta dovuta alle Nazionali, in casa Cosenza è Roberto Goretti a intervenire in conferenza stampa, per tracciare un bilancio dopo 12 giornate di campionato: "Analizzare queste 12 partite è semplice: nelle prime due non abbiamo partecipato, nelle successive cinque fino alla prima sosta abbiamo fatto molto bene, la strategia di mister Zaffaroni, quella di lavorare sulla solidità della squadra senza troppo dispendio, è stata vincente, si è visto un grande spirito collettivo, ma successivamente abbiamo patito qualche infortunio di troppo e il successivo step non è stato particolarmente soddisfacente. Ora c'è da migliorare, e tutti dobbiamo lavorare in tal senso, affinché ci siano i presupposti per centrare il nostro obiettivo. Perdere il derby con la Reggina in casa è stato molto deludente, ma l'amaro di questa sconfitta va trasformato in rabbia agonistica e di rivalsa, per fare i passi avanti che ci richiede il campionato: dobbiamo mostrare dedizione e coraggio, qualità che non devono mancare mai".

Il discorso passa poi a un'analisi della rosa: "La rosa lunga era necessaria perché non avevamo la base della preparazione, e questo poteva portare a molti infortuni, ma a gennaio il discorso cambia. Dopo la pausa invernale saremo tutti alla pari, e valuteremo i numeri che serviranno. Infermeria? Abbiamo due lungodegenti, Del Favero per un problema alla spalla, e fino a gennaio/febbraio non ne sapremo nulla, e Vaisanen, per il quale aspettiamo un responso medico post operatorio settimana prossima: contiamo però di averlo a inizio gennaio. Al netto dei due, gli altri possono presto tornare a disposizione del mister, anche per alzare di nuovo il livello della rosa, che chiaramente senza dei giocatori si abbassa. E non è un alibi, è realtà dei fatti. Svincolati? Non mi piace questa soluzione, chi è svincolato ha bisogno di un paio di mesi per arrivare al pari degli altri, però se intravedessimo un'opportunità ne potremmo ragionare, anche se prendere ora uno svincolato vuol dire averlo a disposizione a gennaio".

Prosegue poi: "Con le nostre armi possiamo affrontare alla pari chiunque, e questo è l'atteggiamento giusto per poter fare quello step in più che finora non abbiamo ancora fatto. I calciatori devono essere consapevoli della situazione, della loro forza, e pensare a giocare: la convinzione e la determinazione sono aspetti fondamentali".

Una nota calda. Quella del suo rinnovo contrattuale: "Io penso sempre nel lungo termine, non alla scadenza del contratto. A gennaio, fondamentalmente, ci sarà una grande decisione da prendere, ma non fraintendetemi: si può ragionare nel breve o nel lungo termine, e non è una questione contrattuale, non c'entra nulla. Questa è però una decisione importante da prendere. E il discorso vale anche per i calciatori. Questo è un anno di rifondazione, e il presidente sta facendo davvero un grande lavoro".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile