Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

In B non è ancora chiuso il girone di andata. Ma sono già 13 i ribaltoni in panchina su 20 club

In B non è ancora chiuso il girone di andata. Ma sono già 13 i ribaltoni in panchina su 20 clubTUTTO mercato WEB
giovedì 22 dicembre 2022, 22:34Serie B
di Claudia Marrone

È stato presentato quest'oggi, a Brescia, il neo tecnico Alfredo Aglietti, che ha rimpiazzato l'esonero Pep Clotet.
Niente di straordinario nell'esonero di un mister - si sa, nel calcio è sempre l'allenatore a pagare per tutti -, ma quella dei lombardi è la tredicesima panchina che salta in Serie B, quando il girone di andata non è ancora concluso: numeri che hanno dello straordinario, se si pensa che in sole 18 partite ci sono stati appunto 13 avvicendamenti.

Cambi che partono ancor prima dell'avvio della stagione, perché, al netto della riconferma, il 27 luglio Silvio Baldini si dimette dal Palermo, dove, dopo un periodo sotto la guida ad interim di Stefano Di Benedetto, arriva Eugenio Corini. E sempre prima del via del campionato, è il 9 agosto, Lamberto Zauli lascia il SudTirol, che dopo essere stato affidato a Leandro Greco opta per Pierpaolo Bisoli.
La 6^ giornata è poi fatale per Perugia e Pisa, con Fabrizio Castori e Rolando Maran che vengono rimpiazzati rispettivamente dal già citato Baldini e da Luca D'Angelo, che torna a Pisa dopo la lunga cavalcata della scorsa stagione che ha visto i nerazzurri sfiorare la A. E torna anche Castori, a onor del vero, perché Baldini si dimette anche dal Perugia, facendo nuovo spazio al suo predecessore.
Arriva poi il momento dei campioni del mondo: a settembre Fabio Cannavaro prende il posto di Fabio Caserta a Benevento, un mese dopo Daniele De Rossi quello di Roberto Venturato alla SPAL; solo pochi giorni fa, ecco poi anche Alberto Gilardino, al quale è stata temporaneamente affidata la panchina del Genoa dopo l'esonero di Alexander Blessin.
Il 31 ottobre, invece, non è stato un giorno fortunato per Davide Dionigi e Ivan Javorcic, esonerati da Cosenza e Venezia: al loro posto, rispettivamente William Viali e Paolo Vanoli, che a onor del vero ha ereditato la panchina dal traghettatore Andrea Soncin.
Hanno cambiato poi anche Ternana, con Cristiano Lucarelli che ha fatto spazio ad Aurelio Andreazzoli, e Cagliari, dove ad interim c'è per ora Roberto Muzzi, che rimpiazza Fabio Liverani.

Discorso diverso per il Como, dove non c'è mai stato un esonero. Giacomo Gattuso, per seri motivi di salute, ha dovuto lasciare l'incarico, e il club, per mantenere la categoria dove è arrivato l'anno scorso, ha scelto Moreno Longo.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile