Perugia-Genoa 1-0, le pagelle: Olivieri, una perla che vale i tre punti. Male Dragusin
Risultato finale: Perugia-Genoa 1-0
PERUGIA
Gori 6,5 – Viene chiamato in causa poche volte, ma nella ripresa si supera con un intervento decisivo su Portanova.
Sgarbi 6,5 – Sempre preciso e pulito negli interventi. Non sbaglia praticamente nulla.
Curado 6,5 – Leader della difesa, guida e chiama la propria retroguardia con grande intensità.
Dell’Orco 6,5 – Vedi Sgarbi.
Casasola 6 – Difende e attacca senza rischiare, nonostante avesse molto spazio davanti a sé.
Santoro 6 – Lotta tutto il tempo in mezzo al campo, vincendo qualsiasi contrasto su cui andava. Dal 79’ Iannoni sv.
Bartolomei 6,5 – Leader tecnico della squadra. Sempre preciso sui calci da fermo, ottima diga davanti alla difesa.
Paz 7 – Partitone per il classe 2002 del Perugia, che in difesa è un muro e davanti è il regista offensivo della squadra. Dall 88’ Rosi sv.
Kouanì 6,5 – Lotta e corre per tutto il campo, anche se rischia dietro. Suo l’assist per la rete di Olivieri.
Olivieri 7 – Il gol è una perla assoluta: tacco a mandare al bar Dragusin e destro sotto il sette. Gioiello.
Di Carmine 6 – Si sbatte dal primo all’ultimo minuto, nonostante non calci tanto in porta. Dal 79’ Melchiorri sv.
Fabrizio Castori 7 - Partita di carattere e tatticamente perfetta della sua squadra. Ottima anche la gestione dei cambi. Successo che può dare fiducia.
GENOA
Semper 6,5 – Sempre attento, molto bene soprattutto sui corner. Può fare poco sul gol.
Sabelli 6,5 – Inarrestabile quando spinge, ordinato quando difende. Prestazione sicuramente positiva e senza sbavature. Dal 77’ Aramu sv.
Dragusin 5 – Qualche imprecisione nei primi quarantacinque minuti prima di farsi uccellare nella ripresa da Olivieri, che di tacco si sbarazza di lui senza problemi
e segna.
Bani 5,5 – Bene e sicuro nel primo tempo, nella ripresa va in difficoltà in quelle poche occasioni del Perugia.
Vogliacco 6 – Bene in entrambe le fasi, anche se troppo impreciso in alcune occasioni quando sale. Dall87’ Ilsanker sv.
Strootman 6 – E’ il cervello della squadra, ma nonostante sia accesso, è il resto del corpo ad essere spento.
Jagiello 5,5 – Non è Badelj e si vede: tocca un’infinità di palloni, ma ne sbaglia la maggior parte. Dal 45’ Portanova 6,5 – Dà sicuramente più animo ad un Genoa spento e che fatica a creare occasioni. Gori gli chiude lo specchio della porta da buona posizione.
Frendrup 6 – Ci mette qualità e quantità, ma fatica a trovare spazi a causa di un grande lavoro del centrocampo perugino.
Puscas 5 – Si vede solo in un’occasione dopo uno scambio con Coda, in cui poi conclude malissimo. Per il resto non si vede mai. Dal 62’ Yeboah 6 – Prova a puntare l’uomo in qualche occasione, ma sposta veramente poco davanti.
Coda 6 – Regge da solo l’attacco del Genoa con sponde e proteggendo palla, ma nessuno va in suo supporto. E’ comunque l’ultimo a crederci fino alla fine.
Yalcin 5 – Blessin gli dà fiducia ma lui non ricambia, sbagliando qualsiasi pallone sulla trequarti. Dal 45’ Gudmundsson 5,5 – Blessin lo metto in campo per velocizzare la manovra, ma non fa altro che perdere palloni sanguinosi.
Alexander Blessin 5,5 – Castori lo incarta e lui ci casca in pieno. I cambi non fanno la differenza.