FOCUS TMW - La Top 11 del Girone B di Serie C: Sbaffo si traveste da CR7

E’ andata in archivio la 13^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Recanatese-Olbia 4-1
Torres-Ancona 1-0
Arezzo-Pineto 1-2
Sestri Levante-Fermana 3-0
Cesena-Vis Pesaro 4-0
Juventus NG-Carrarese 0-1
Perugia-Gubbio 1-0
SPAL-Pontedera 1-0
Lucchese-Virtus Entella 1-0
Pescara-Rimini 1-1

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3:

Adamonis (Perugia): ha vinto un campionato a Salerno, è stato per tanto tempo tesserato della Lazio e certo non può essere l'ultimo arrivato in terza serie. La parata al 90' su Di Massimo consente ai biancorossi di evitare la beffa nel finale e di portare a casa il derby con il Gubbio.
Di Maria (Lucchese): l'avversario è di quelli tosti, ma i rossoneri non si fanno intimorire e giocano una gara d'attacco spingendo tanto sulle fasce. C'è tanto di lui nel gol della vittoria che arriva a 2 minuti dalla fine. Pendolino.
Milani (Pescara): squadra in crisi? "Solo di risultati" assicura Zeman. E il gol dopo 120 secondi certifica che i biancazzurri ci sono e hanno voglia di scalare posizioni in classifica. Il gol del terzino è di pregevole fattura. Manda in porta Vergani con una grande azione personale, ma l'ex Salernitana non capitalizza.
Silvestri (Cesena): l'ex Salernitana ci ha preso gusto, trovare il suo nome nel tabellino dei marcatori non è più una grossa novità. L'assist di Adamo è perfetto, bravo lui a sbucare alle spalle del diretto avversario.
Ingrosso (Pineto): è vero che subentra e che gioca soltanto 35 minuti, ma il momento della gara era delicato e ci voleva tanta personalità per non andare in affanno. Non solo ridà equilibrio alla difesa, ma fornisce anche l'assist vincente per Chakir.
Mastinu (Torres): la miglior prestazione stagionale da parte del centrocampista, un lusso per la categoria. Nel finale si temeva l'assedio dell'Ancona, invece ha dato spettacolo con due tiri dalla lunga distanza che hanno fatto tremare la retroguardia dorica. E' proprio il caso di dire che "sarebbe venuto giù lo stadio".
Catanese (Pontedera): il gol è rocambolesco, quasi fortunoso, ma è decisivo e consente ai granata toscani di espugnare il campo della Spal. Per tutta la partita è un moto perpetuo a tutto campo, innumerevoli i palloni sradicati dai piedi degli avversari.
Adamo (Cesena): gioca da centrocampista esterno con licenza di offendere, la "trivela" con la quale consente a Silvestri di segnare è tanta roba. Certifica il suo grande stato di forma con un diagonale angolatissimo in avvio di match: è il secondo gol consecutivo.
Sbaffo (Recanatese): una piacevole conferma, è il finalizzatore di un gioco corale davvero di spessore. Sfrutta un assist di Lipari e si sblocca al 71', poi una rovesciata stile CR7 che lascia a bocca aperta anche gli avversari.
Panico (Carrarese): Della Latta e Capello confezionano l'azione perfetta, bravissimo lui a sfruttare l'occasione e a segnare il gol della vittoria con preciso colpo di testa da centro area.
Forte (Sestri Levante): i gol nei momenti decisivi. La sblocca in chiusura di primo tempo, la chiude all'85' evitando l'assalto finale della Fermana. Se messo in condizione può essere davvero il valore aggiunto in chiave salvezza.
Alfonso Greco (Torres): non era semplice ripartire subito dopo il primo ko stagionale sul campo dell'Entella, invece la sua squadra mostra carattere e vince ancora. Altro che "finalmente sono calati".