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Braglia: "Milan, Maignan e Leao andranno via. Il blasone non conta più"

Braglia: "Milan, Maignan e Leao andranno via. Il blasone non conta più"TUTTO mercato WEB
ieri alle 16:11Altre Notizie
di TMWRadio Redazione
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TMW Radio / Maracanã
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Ospite di Maracanà, trasmissione di TMW Radio, è stato l'ex portiere Simone Braglia.

Mancini ha parlato, ha detto che gli manca la Nazionale:
"Quando esci da un certo giro e vai in un campionato sconosciuto, poi per rientrare non è semplice. Questo è il prezzo che si paga dal punto di vista dell'importanza delle squadre che puoi avere quando vieni da lì".

Italia, Spalletti con Raspadori alle spalle di Retegui stasera:
"Sarà la difesa un reparto sotto pressione. E' una partita delicatissima per la nostra Nazionale. Spero che Donnarumma faccia le stesse prestazioni viste in Champions. Davanti la Norvegia è incredibile ma dietro ti concede qualcosa".

Milan, cosa fare con Leao, Theo Hernandez e Maignan: dovrebbe pensare all'addio?
"A certe cifre che sento, una volta i giocatori non sarebbero andati via comunque. Ma credo che Leao sia da lasciar andare. E probabilmente andrà via anche Maignan. Se non hai ancora rinnovato, vuol dire che non c'è identità di vedute. Non c'è certezza in un Milan del domani e per questo certi giocatori chiedono di andare via. Siamo davanti a una svolta epocale, il blasone non conta più".

Inter che va su Chivu. Che ne pensa?
"Bisogna sempre aspettare a dare giudizi, ma penso che si debba far riflettere tantissimo il no di Fabregas così come quello di Conte alla Juve. Se certi personaggi dicono no a certe big, vuol dire che non sono più piazze così ambite. E quindi bisogna pensare alla conduzione di certe società. Fabregas a Como detta il mercato e sceglie col ds i giocatori giusti. Nella maggior parte delle piazze italiane gli allenatori vengono bypassati dagli esperti di mercato e accettano quello che gli viene messo a disposizione".

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