Ceravolo: "Tra mercato e gestione, la società sta ponendo le basi per riportare in alto la Juve"

"Quando mi fate parlare di Tudor c'è sempre l'impressione che io sia di parte, perché ho avuto il piacere di scoprirlo e portarlo alla Juventus. Da quando ha iniziato ad allenare ho sempre detto che dovunque è stato ha fatto sempre e comunque bene". Ospite di "Cose di Calcio" su Radio Bianconera, ha parlato così il direttore sportivo Franco Ceravolo in merito ai bianconeri, in campo questa sera in Champions League.

"È uno che ha la fede juventina - continua Ceravolo - ama la Juventus e negli anni da giocatore ha imparato come si vive questo ambiente così particolare. Prima della fine del mercato non nascondo che avevo qualche perplessità sulla rosa costruita dalla società perché Vlahovic doveva partire e non è partito, invece è rimasto e sta tornando ad essere un giocatore importante, come anche Bremer che finalmente si è ripreso la difesa e lo stesso Cambiaso che può essere un giocatore importante. Oltre a loro la società ha fatto acquisti importanti, per cui credo che la rosa sia forte, da ex juventino sono convento del lavoro che sta facendo la società che sta ponendo le basi per riportare in alto questa squadra".

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