Ajax, il neo tecnico Heitinga: "Farioli ha gettato le basi, vogliamo costruire sul suo lavoro"

"Nel calcio non si può mai sapere. La cosa più importante è continuare a svilupparsi, acquisire più esperienza e conoscenze. Ora sono di nuovo qui". Parola di John Heitinga, nuovo allenatore dell'Ajax che non si aspettava di tornare per rimanere fino al 2027 sulla panchina dei lancieri due anni dopo il suo addio da tecnico ad interim.
Nell'intervista rilasciata ai canali ufficiali del club, l'ex difensore olandese ha spiegato: "Come si costruisce una squadra, come ci si relaziona l’uno con l’altro? Anche questo è stato importante nelle ultime due stagioni". Stavolta il 41enne arriva preparato, con una doppia esperienza alle spalle da vice di David Moyes (West Ham) e Arne Slot al Liverpool: "Ho vissuto un anno fantastico (in merito alla stagione appena chiusa con i Reds, ndr), coronato dalla vittoria del campionato. Dopo i colloqui con Alex (il direttore tecnico Kroes, ndr) e Marijn (il direttore sportivo Beuker, ndr), e viste le idee che stanno alla base di questo progetto, ho davvero tanta voglia di iniziare qui".
D'altronde Heitinga non ha mai perso di vista l’Ajax e ha continuato a seguire regolarmente le partite: "Francesco Farioli ha gettato delle basi qui e vogliamo costruire su quel lavoro". Con questo il nuovo allenatore della squadra di Amsterdam si riferisce, tra le altre cose, alla disciplina e al senso di squadra introdotti dall’allenatore italiano appena partito.
