Bayern Monaco, Kane: "Vincere è come una droga, se cominci non vuoi smettere più"

Da quando si è trasferito al Bayern Monaco, Harry Kane ha abbracciato pienamente la vita bavarese, tra lederhosen, Oktoberfest e una nuova cultura tutta da scoprire. “In realtà sono comodi”, ha raccontato a The Athletic il bomber inglese, ormai perfettamente integrato nella sua nuova realtà. Dopo una vita al Tottenham, il capitano dell’Inghilterra non ha rimpianti: “È stato un passo straordinario, mi ha reso un giocatore migliore. Gli stadi sono sempre pieni, le atmosfere incredibili”. Sta anche imparando il tedesco, pur ammettendo di essere “lento” rispetto ai figli, che lo superano grazie alla scuola internazionale.
La quotidianità di Kane resta semplice: famiglia, passeggiate, golf (quando il clima lo consente) e tanto calcio. “Mi manca solo un buon flat white al latte d’avena”, scherza. Sul campo, però, il rendimento parla da sé: 85 gol in due stagioni, media di 1,8 reti a partita, e soprattutto il primo titolo della sua carriera, la Bundesliga 2024-25, dopo anni di rincorsa. “È stata una sensazione speciale. Lavori così tanto per momenti come quello: festeggiare con la mia famiglia e i tifosi all’Allianz è stato unico”.
Ora Kane guarda avanti con fame rinnovata: “Vincere è come una droga. Non voglio fermarmi qui: voglio provarci ancora, per trofei sempre più grandi”.
