Brasile, Dell stella dell'Under-17: il "supercomputer" che studia per diventare Haaland
Wendeson Wanderley Santos de Melo, conosciuto come Dell, è l'astro nascente del calcio brasiliano. Nato l’8 giugno 2008 a Estancia, il giovane attaccante del Bahia è soprannominato "Supercomputer" per via della sua precisione sotto porta e della rapidità di esecuzione degna del famoso marchio. Il club lo ha blindato fino al 2028 con una clausola rescissoria da 100 milioni di euro, poco prima dell’inizio del Mondiale Under 17.
Dell è entrato nel vivaio del Bahia a 13 anni e, grazie a un percorso di sviluppo individuale estremamente curato, è diventato uno dei migliori attaccanti del Paese nella sua generazione. La sua esplosione è arrivata con la Copinha 2025, dove ha segnato quattro gol in sei partite, meritandosi l’esordio in prima squadra a soli 16 anni contro il Barcelona di Ilhéus, sotto la guida del leggendario Rogério Ceni.
Nel Mondiale U17 Dell sta continuando a stupire: cinque gol in sei partite, tra cui una doppietta all’esordio contro l’Honduras (7-0) e la rete decisiva al 95’ contro il Marocco che ha qualificato il Brasile per le semifinali. È proprio per queste prestazioni che il talento del Bahia si è guadagnato l’appellativo di "Haaland del deserto": Dell è un ammiratore dell’attaccante norvegese e ne studia i movimenti e la capacità di finalizzare.













