Il 16enne Mokio all'Ajax, il padre spiega: "A Barcellona troppa pressione, rischiava di perdersi"
Due settimane fa l'Ajax ha annunciato l'ingaggio di un giovanissimo difensore belga: Jorthy Mokio ha brillato con il Gent nell'ultima stagione e sulle sue tracce c'era il Barcellona, ma alla fine ha firmato con la squadra di Francesco Farioli.
I catalani sembravano essere addirittura in vantaggio per assicurarsi il 16enne ma, come ha spiegato il padre a Het Belang van Limburg, la decisione di non accettare il corteggiamento è stata ben ponderata: "Siamo andati a Barcellona e ci hanno detto che avrebbero fatto come con Lamine Yamal o Cubarsí. Abbiamo parlato con Deco e ci ha detto che si sarebbe allenato con la prima squadra", ha detto Thierry Mokio al media belga.
"La pressione al Barça è però di un’altra dimensione. Se non rendi al massimo finisci all'Osasuna e sei perduto. Ci è sembrato un passo troppo grande da fare in questo momento. È vero, c'è stato un momento in cui avevamo deciso di firmare, ma poi abbiamo visto che vogliono vendere un difensore 19enne al Porto. Non potevo fare una cosa del genere a mio figlio"..