"In 10 anni qui ho già rispettato troppo gli arbitri": Guardiola ko, si sfoga dopo l'Aston Villa
Battuta d'arresto per il Manchester City. Gli uomini di Guardiola non perdevano dallo scorso 31 agosto in Premier League, contro il Brighton, in un avvio di stagione tutt'altro che sorridente per i citizens. Poi però il cammino è migliorato, trovando un filotto di 9 risultati utili consecutivi tra tutte le competizioni (campionato, Champions League e Carabao Cup), ma oggi nel confronto con l'Aston Villa di Emery sono scivolati di misura (0-1) per la rete di Cash. Ritrovandosi a -6 dalla vetta presieduta dall'Arsenal.
Il tecnico del City, Pep Guardiola, ha preso parola a Sky Sports UK al termine della sconfitta: "Siamo una squadra davvero forte che ha giocato una partita davvero buona. Abbiamo iniziato molto bene la partita, in generale siamo stati molto migliori nella seconda metà, ma alla fine non siamo riusciti a segnare", ha constatato l'allenatore spagnolo. "Loro si muovono molto bene tra le linee, giocano con quattro attaccanti, ti marcano in posizioni alte e, dopo, quando si allargano dietro, hanno la capacità di mantenere il possesso della palla. Non è facile e quando non vinci quei duelli diventa più difficile.
Guardiola ha proseguito nell'analisi: "Nella prima metà la pressione non era buona, nella seconda metà è stata migliore, ma non siamo stati abbastanza aggressivi. È stato un calcio d’angolo. Un buon calcio d’angolo e un gol. Ascoltate, non importa. Possiamo parlare di questa reazione. In 10 anni qui ho già rispettato troppo gli arbitri. Era un calcio d’angolo e dovevamo difenderlo. Non puoi lamentarti di azioni di 5 minuti prima. Abbiamo avuto le occasioni per segnare, non ci siamo riusciti. Miglioreremo".
E ha concluso: "Sono soddisfatto. Abbiamo giocato davvero bene soprattutto in Premier League e stiamo migliorando. Impareremo da questo. È un lungo percorso, cercheremo di essere vicini alla fine".











