Rennes in crisi, contestazione feroce dopo il ko col Nizza: nel mirino l'allenatore Beye
Il Rennes sprofonda e la tensione arriva al limite. Dopo quattro pareggi consecutivi che avevano già incrinato il rapporto con la tifoseria, il ko casalingo di domenica contro il Nizza rappresenta la goccia che fa traboccare il vaso. Una sconfitta dolorosa al Roazhon Park, che peggiora la classifica e soprattutto accende la contestazione verso squadra e staff tecnico. Habib Beye, arrivato con ambizioni importanti, ora si ritrova più che mai sotto esame e nel centro della tempesta.
Il clima è diventato incandescente già all’intervallo, quando un alterco tra alcuni tifosi e parte del gruppo squadra ha acceso i primi malumori. Ma è nel post partita che la situazione è degenerata: i sostenitori del Rennes hanno chiesto a gran voce un confronto diretto con i giocatori, pretendendo spiegazioni per una serie di prestazioni giudicate insufficienti e prive di carattere. La squadra, però, ha esitato ad avvicinarsi agli spalti e questa mancanza di dialogo ha fatto esplodere la rabbia dei tifosi.
Lancio di oggetti e cori di forte protesta hanno accompagnato l’uscita dal campo dei giocatori, contestati a gran voce per l’atteggiamento mostrato. Curiosamente, il nome di Habib Beye non è stato direttamente menzionato nei cori, ma è evidente che la posizione del tecnico sia ormai diventata estremamente delicata. I prossimi risultati potrebbero decidere il suo futuro: Rennes non può più permettersi passi falsi.











