L'Al Nassr parla sempre più portoghese. CR7 vuole portare in Arabia anche Bruno Fernandes

Cristiano Ronaldo continua a esercitare un’influenza decisiva sull’Al-Nassr, risultando protagonista non solo per quello che a 40 anni continua a fare in campo, ma anche nelle scelte dirigenziali della società saudita.
Dopo aver caldeggiato l’arrivo in panchina di Jorge Jesus, tecnico da lui fortemente voluto e già ufficializzato, Ronaldo avrebbe avuto un ruolo centrale anche nell’approdo di Joao Felix, firmato nei giorni scorsi con un biennale. A testimoniare il suo coinvolgimento, il dettaglio non trascurabile: è stato proprio CR7 a mettere a disposizione il suo jet privato per far arrivare il connazionale nel Golfo. Inoltre, l’ingresso di José Semedo - suo amico fraterno - come nuovo direttore generale del club conferma la centralità del portoghese nella costruzione del nuovo Al-Nassr.
Ma il lavoro non sarebbe finito. Il prossimo obiettivo risponde al nome di Bruno Fernandes. Il centrocampista del Manchester United avrebbe già declinato un’offerta dell’Al-Hilal, ma il pressing dell’Al-Nassr con cifre ancora più alte si fa sempre più insistente. Con Ronaldo e Jorge Jesus entrambi pronti a convincerlo, e i primi contatti già avviati, il trasferimento non appare più così improbabile. Resta però da vedere quale sarà la risposta dei Red Devils, decisi a trattenere uno dei loro leader tecnici. Lo riferisce A Bola.
