Monaco-Nizza, rocambolesco 2-2. Haise protesta: "Secondo rigore e rosso inesistenti"

Dopo il rocambolesco 2-2 tra Nizza e Monaco, l’allenatore Franck Haise ha espresso il suo disappunto per alcune scelte arbitrali, in particolare sul secondo rigore assegnato e trasformato da Ansu Fati.
"Avrei voluto, nonostante tutto, prendere i tre punti – ha dichiarato Haise – perché penso che il secondo rigore non esista. Non dovrebbe essere fischiato così rapidamente. Per la qualità di quello che abbiamo fatto in 11 contro 11, e per la resilienza, lo sforzo e il coraggio mostrati in 10 contro 11, questo punto è meritato. Non c’è stata spinta con la parte superiore del corpo: il giocatore cade prima e il contatto è solo all’altezza dell’anca. Se il VAR richiama l’arbitro per dirgli di andare a controllare, lo posso anche capire. Ma fischiare subito su un episodio che inizialmente nessuno vede mi sembra molto, molto severo".
Haise ha poi commentato anche l’espulsione: "Ha appena preso un cartellino giallo e cerca di giocare il pallone. Non era opportuno provare a recuperarlo con il piede, anche se so che non c’era volontà e che non ha fatto male a nessuno". Il tecnico del Nizza ha quindi sottolineato la sua frustrazione per decisioni che, a suo avviso, hanno inciso sul risultato, pur riconoscendo lo sforzo della squadra nel gestire la partita in inferiorità numerica. Il pareggio finale rappresenta comunque un punto guadagnato grazie alla resilienza dei suoi uomini, ma il rammarico per l’episodio del rigore resta evidente.
