Xhaka-Sunderland, Ten Hag: "Agente può dire ciò che vuole, ma ha ancora 3 anni al Bayer"

Non si mette bene per Granit Xhaka. Il centrocampista elvetico, finito per essere accostato a grandi club della Serie A, dall'Inter al Milan fino alla Juventus, non sembrerebbe tanto intenzionato a continuare la sua carriera al Bayer Leverkusen e l'agente, José Noguera, è stato molto eloquente a riguardo: "Abbiamo raggiunto un accordo di massima con il Sunderland. Granit vuole tornare in Premier League. Il Sunderland non vede l'ora di trasferirsi. Anche Granit vuole lottare per questo. Speriamo che il Leverkusen rispetti la nostra richiesta. Auspichiamo un accordo tra i club".

Insomma, una vera e propria anticipazione del destino di Xhaka ben lontano dalla corte delle Aspirine, uscita pubblica che però non ha per nulla trovato il gradimento dell'attuale allenatore Erik ten Hag, che si è espresso così in merito: "L’agente di Xhaka può dire quello che vuole, ma questo club ha già lasciato andare tre giocatori importanti, e non ne lasceremo andare altri. Granit è un leader, gli restano ancora tre anni di contratto qui", ha dichiarato l'ex guida dello United a RP. Ricordiamo che il giocatore ha un contratto valido fino al 2028 con il Bayer.

Sulla questione si era esposto recentemente anche l'amministratore delegato del Bayer Leverkusen, Fernando Carro, che in una intervista rilasciata oggi a Welt ha espresso parole di stima nei confronti del giocatore: "Granit sa di essere un giocatore molto importante per noi, dentro e fuori dal campo, come leader. Ha ancora tre anni di contratto e il nostro desiderio e obiettivo è che rimanga con noi. Se, alla fine, arriverà un'offerta che sia molto vantaggiosa per lui, ma anche per noi, allora ci siederemo e ne parleremo. Solo se sarà una situazione vantaggiosa per entrambi. Al momento diamo per scontato che Granit rimarrà con noi".