Le pagelle della Corea del Sud - Hwang Hee-Chan uomo della storia. Son fenomenale

Risultato finale: Corea del Sud-Portogallo 2-1

Kim Seung-gyu 6 - Prende un gol su cui non può nulla, poi risponde bene alle conclusioni dei portoghesi.

Kim Moon-hwan 6,5 - Molto più fluidificante rispetto a Kim Jin-su, gioca una buona gara difensivamente, con un buon apporto anche alla fase offensiva. Buona scoperta.

Kim Young-gwon 6,5 - Bravissimo in marcatura su Ronaldo, soffre poco i cross del Portogallo. Svetta su tutte le palle alte e regala sicurezza al reparto.

Kwon Kyung-won 7 - Meno fatica a marcare Cristiano Ronaldo che Ricardo Horta, anche se sembra un paradosso. Nel complesso fa il suo, con buone respinte e con la ciliegina e la soddisfazione del gol segnato nel primo tempo. Dall'81' Son sv

Kim Jin-su 5,5 - Dalla sua corsia Dalot spinge tantissimo e il terzino coreano fa tanta fatica a contenerlo. Viene colto di sorpresa dal terzino dello United in occasione del gol di Horta, venendo saltato facilmente, e fatica ogni volta che viene puntato.

Jung Woo-young 6,5 - Buoni tempi di inserimento, specie nel finale di primo tempo e nel finale di gara. Buon lavoro davanti alla difesa, zona in cui recupera diversi palloni importanti.

Hwang In-beom 6,5 - Lavora bene in fase di recupero, anche se si vede poco in fase di costruzione, con la Corea che cerca molto la verticalità. Prende confidenza con l'andare della gara, disputando un buon match.

Son Heung-Min 7 - Un fantasma per più di novanta minuti, condizionato dalla frattura ossea in volto che lo costringe a giocare con una maschera ingombrante. Sbaglia tanti palloni, tante scelte, ma da fenomeno vero nell'ultima azione buona si fa settanta metri palla al piede e serve, con un tunnel, Hwang Hee-Chan per il gol vittoria, che vale la storia.

Lee Jae-sung 5,5 - Svaria tra trequarti e attacco, senza riuscire a pungere. Pochi tocchi e poche chance create, sovrastato dalla difesa portoghese. Dal 71’ Hwan Hee-Chan 7,5 - L'uomo della storia coreana. Entra, si vede poco e ha un pallone buono a disposizione, su miracolo di Son. Non trema, e fa impazzire un popolo. Dall'82' Son Jun-ho sv

Lee Kang-in 6,5 - Il più in palla dei trequartisti coreani, il talento ex Valencia tocca molti palloni e cerca di dialogare con i compagni, senza però grande fortuna. Si abbassa per legare il gioco, cerca cambi-gioco e palle per la punta Cho, muovendosi molto ma non riuscendo a concretizzare. Dall'82' Hwang Ui-jo sv

Cho 6,5 - La grande sorpresa di questa Corea che convince. Dopo i due gol contro il Ghana l’attaccante mette in difficoltà Pepe e Antonio Silva, soprattutto sulle palle alte, che sono tutte sue. Sfiora il gol di testa, lavora bene con la squadra e crea diversi pericoli. Fondamentale. Dal 90+4' Cho sv

Sergio Costa 7 - Un capolavoro, suo e di Paulo Bento oggi squalificato. La Corea gioca un buon calcio, in crescendo in questo mondiale, e quando meno te lo aspetti trova il gol vittoria, con la giocata del suo campione. Un risultato storico per la nazionale e una soddisfazione non da poco per lui e per tutto lo staff.