A giugno sarà prendere o lasciare. Morata e una permanenza alla Juventus non ancora certa

Non è un rinnovo di contratto perché di fatto il cartellino di Alvaro Morata non appartiene alla Juventus, bensì all’Atletico Madrid. Ma a fine stagione i bianconeri rischiano comunque di perdere lo spagnolo “a zero”. Al termine del campionato la storia dirà che Morata è rimasto a Torino per due stagione, nella sua seconda avventura bianconera. Per averlo, la Juventus (con un’operazione ideata e definita dal precedente management) ha pagato 10 milioni il primo anno e 10 milioni il secondo. Totale 20. A fine anno come detto sarà un prendere o lasciare, con i costi che sono già chiari: 35 milioni di euro per il riscatto, che porterebbero il totale a 55 milioni.

La sensazione è che la Juventus voglia prendere tempo e rinegoziare la cifra
Essendo ad ottobre e avendo la deadline a giugno, tutto è evidentemente ancora in divenire. Lo spagnolo non ha mai nascosto come Torino sia la sua comfort zone e quanta sia la sua voglia di restare. Ma molto in tal senso dipenderà dai numeri stagionali e dal peso che Morata avrà all’interno della squadra. Oltre a questo, c’è da considerare la strategia di mercato dei bianconeri: con l’eventuale arrivo di un centravanti di spessore, magari Vlahovic, avrebbe senso spendere ulteriori 35 milioni per Morata? Rigirando la questione: dopo averne già spesi 20 per due anni di prestito, sarebbe saggio perderlo così? Dubbi e riflessioni che la Juventus sta facendo e farà, con l’idea di una ricontrattazione del prezzo che resta ben presente. Da capire, in questo senso, quale potrebbe essere il pensiero dell’Atletico Madrid in merito.