Arbitri, il presidente Zappi: "Sappiamo tutti di dover crescere sulla comunicazione"

Intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli, il presidente dell’AIA, Antonio Zappi, ha raccontato alcune novità arbitrali in vista della prossima stagione: “L’AIA si sta sempre di più orientando verso la comunicazione e trasparenza, è la conoscenza che fa aumentare il rispetto. Sui campi di periferia ci sono dei comportamenti di emulazione rispetto a quello che succede nei professionisti e per questo dobbiamo intervenire. Adesso per i nostri arbitri ci sono degli scudi legislativi dal punto di vista penale importanti, il nuovo quadro normativo tutela i nostri ragazzi: per chi mette le mani addosso sui nostri ragazzini ci saranno conseguenze penali fino a 16 anni di reclusione. Le nostre decisioni non sono sempre corrette, siamo umani. Però pretendiamo che i nostri ragazzi arbitrino in sicurezza.
Novità sul Var? Sono l’Ifab e la Fifa a regolamentare questo tipo di cambiamenti, abbiamo tutti la consapevolezza che bisogna crescere dal punto di vista della comunicazione. Da questo punto di vista non dobbiamo essere preoccupati, la decisione deve essere chiara ed irreversibile.
Gli 8 secondi per il portiere? Questa nuova norma è stata sponsorizzata da Collina. Voglio far comprendere come questa nuova regola non favorirà le condotte ostuzionistiche. L’arbitro conterà con le mani un countdown per favorire la fluidità del gioco ed evitare proteste e nervosismi”.
