Atalanta, futuro da decifrare per Gasperini? Niente riflessioni, c'è l'Europa da raggiungere

Il futuro è ancora tutto da scrivere. Al momento però non è tempo di riflessioni, punti di domanda ulteriori su quello che sarà il futuro. L'Atalanta e Gian Piero Gasperini stanno percorrendo insieme lo stesso percorso, quello che porta all'Europa: non ci sono particolari obblighi (come il quarto posto), ma l'obiettivo di campo è abbastanza chiaro.

Niente riflessioni in corso, c'è l'Europa da raggiungere

Con la linea tracciata diventa complicato parlare di futuro e addii. Lo scorso anno lo stesso tecnico aveva ammesso che l'amore del pubblico lo aveva spinto a restare un altro anno, il feeling poi si è cementato ancor di più con il percorso iniziato tra le prime della classe e proseguito nella zona europea. L'Atalanta è lì e vuole provarci, un concetto abbastanza chiaro ribadito anche dopo il successo contro l'Empoli.

Dunque c'è pochissimo spazio per parlare di rinnovi e futuro: l'attuale accordo del tecnico scade il 30 giugno 2024, ma si va avanti senza strappi, scossoni e ribaltoni. Gasp vuole l'Atalanta, l'Atalanta vuole il tecnico di Grugliasco: poi si penserà a progettare il futuro, ma prima si penserà al campo. E al ritorno in Europa.