Bassetti disse: "Ayroldi ragazzetto incapace". Ora patteggia uno stop di 15 giorni dai quadri FIGC

Il noto infettivologo Matteo Bassetti, più volte interpellato durante il periodo del Covid-19, è attualmente il direttore della Clinica di malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova e ha patteggiato una sanzione di 15 giorni di sospensione dai quadri FIGC dopo la conclusione delle indagini da parte della Procura Federale. Come si legge su La Gazzetta dello Sport, i fatti risalgono a Inter-Genoa del 4 marzo, quando il medico e tifoso rossoblù attaccò l'arbitraggio di Ayroldi: "Rigore scandaloso, Barella aveva già calciato. La partita è stata influenzata da un arbitraggio non all'altezza. Non si può mandare un ragazzetto incapace e lo dice uno che ha arbitrato per 20 anni. Non si può arbitrare in quel modo".

Bassetti infatti è all'interno dell'ordinamento federale perché è inquadrato nei ruoli A.I.A. con la qualifica di Arbitro Benemerito, oltre ad essere componente del Modulo Biomedico del Settore Tecnico arbitrale.

Lui si è giustificato così su Instagram: "Mi spiace davvero che per una critica, che non voleva essere offensiva, ma costruttiva per la classe arbitrale sono stato sospeso dalle attività all’interno della Associazione Arbitri per 14 giorni per le mie dichiarazioni dopo Inter-Genoa. Spero che in futuro ci possa essere maggiore libertà di esprimere le loro opinioni per gli arbitri italiani. Il mio era un semplice sfogo post- partita di un ex-arbitro tifoso ( se qualcuno si è offeso chiedo scusa…)".