Chiellini: "Arrivo alla fine di un ciclo pieno di gioia. MLS? Devo valutare. Inter rivale più accesa"
Giorgio Chiellini, intervenuto ai microfoni di DAZN, commenta il suo commovente addio alla Juventus: "È stata una serata emozionante, sono arrivato a questa sera con grande gioia e serenità. Mi portavo dietro questa decisione da mesi e penso di aver smesso al momento giusto perché è stata una stagione in cui ho dimostrato ancora di poter giocare a livello alto. Mi sono goduto questa serata".
Una serata vissuta col sorriso dall'inizio alla fine
"I miei genitori, mia moglie, i miei fratelli mi hanno messo in difficoltà iniziando già in giornata a martellarmi di messaggi strappalacrime ma alla fine son venuto allo stadio e me la sono goduta".
Abbiamo rivisto il sorriso di Wembley
"Arrivo alla fine di un ciclo pieno di gioia. È stato bello tutto, il saluto dello stadio, degli amici. Mi è dispiaciuto non vincere quest'anno ma fa parte della vita. Questa maglia mi rimane addosso e nel futuro tornerò a farne parte, non so in che ruolo ma ce la metterò tutta".
Ti vedremo in MLS?
"Non lo so nemmeno io in questo momento. Devo valutare, è una scelta che non posso fare in 24 ore. Devo far quadrare tutto nella mia testa e nella mia famiglia".
Sulle rivali in carriera
"Ho avuto tanti avversari in carriera e l'Inter è stata la mia più acerrima rivale. Dopo i 90' tanto rispetto e ho mantenuto ottimi rapporti con i giocatori".
Saresti stato uno dei migliori difensori anche in altre ere calcistiche
"I grandi campioni son quelli che possono giocare in ogni epoca. Ho vissuto un cambiamento epocale, passando dalla marcatura a uomo all'evoluzione del calcio in cui si iniziava a dare la palla al portiere".
Con Bonucci hai composto una grande coppia difensiva
Abbiamo vissuto tanti momenti belli e brutti insieme, si è creato un legame indissolubile che ci porteremo per tutta la vita. Ora tocca a lui e son cavoli suoi".
Su Dybala
"Paulo deve essere sereno. Ho vissuto le stesse cose e le ho cambiate negli ultimi anni per godermi la vita con più leggerezza. È un ragazzo d'oro e mi sarebbe piaciuto vederlo ancora tanti anni alla Juve, ma la vita è fatta anche di queste scelte. Gli auguro il meglio".