Chiellini: "In FIGC provo a portare più campo in un ambiente in cui ce n'è poco"
Giorgio Chiellini, ex difensore e attuale Director of Football Strategy della Juventus, ha parlato ai media presenti alla consegna del premio di sportivo piemontese dell'anno 2025, nello specifico tra i dirigenti, da parte dell'USSI.
Chiellini comincia nel suo ragionamento parlando della nuova carriera da dirigente, che per lui è ancora di fatto agli albori. Esordendo con una battuta: "Non diventerò allenatore e non tornerò a giocare, poi non si può sapere mai cosa succedere! Questo è un ambito che mi è sempre piaciuto e ho coltivato con gli studi e negli ultimi anni di carriera. È stato il mio mondo e spero lo sarà ancora, la parte manageriale".
Prosegue e conclude quindi Chiellini spiegando le sue idee per l'altro grande incarico istituzionale che ricopre, quello di Consigliere della FIGC: "Devo ringraziare Francesco Calvo che era in questa posizione prima di me. Credo sia un percorso importante di insegnamenti, nell'imparare nuove cose. Si tratta di riuscire a portare un tocco di campo in più in un ambiente in cui ce n'è poco, per apportare qualche miglioramento oggettivo di cui il calcio italiano ha bisogno".











