Coman riprende il Salisburgo al 90': un brutto Bayern si salva, l'andata finisce 1-1

Una fucina di talenti ma soprattutto una squadra spettacolare. Il Salisburgo dei giovani dà una lezione di personalità e a tratti anche di gioco al Bayern delle stelle ma si fa beffare nel finale: la sfida di andata degli ottavi di Champions finisce 1-1, grazie alle reti di Adamu al 21' e di Coman al 90'.

Vantaggio meritato - Julian Nagelsmann, dopo la batosta subita a Bochum in campionato, non cambia atteggiamento e ripropone lo stesso 11 ultra-offensivo e spregiudicato, con Gnabry, Sané, Muller, Coman e Lewandowski in campo tutti insieme dal primo minuto. Dall'altra parte c'è l'allievo Jaissle (classe 1988), che propone un calcio altrettanto arrembante e se possibile più efficace e verticale, con le frecce Adeyemi e Okafor pronte a colpire sfruttando le praterie lasciate dagli ospiti. Il secondo alza bandiera subito per un problema muscolare ma il suo sostituto, il giovanissimo Adamu, è letale e al primo tentativo porta i padroni di casa in vantaggio. Un gol bellissimo, propiziato dall'attaccante tedesco, che porta a spasso la difesa del Bayern e scarica sul compagno di squadra.

Attacco ospite inconsistente - La reazione del Bayern non è immediata, come ci si attenderebbe. Aaronson e Camara fanno il bello e cattivo tempo in mezzo al campo, mentre Kimmich e Tolisso sono in grande affanno e non vengono aiutati dai compagni. In avanti, poi, il Bayern non riesce a rendersi pericoloso, complice soprattutto la solitudine di Lewandowski e la serata-no di Coman, Sané e Muller. Mancano geometrie e velocità, le idee sono davvero poche. Solo a inizio ripresa i tedeschi aumentano i giri nel motore, guadagnando metri con maggiore convinzione.

Raddoppio sfiorato - Kohn, però, è praticamente inoperoso: Coman, rientrato in campo con uno spirito diverso, lo impegna per la prima volta quasi alla mezzora, poi il portiere è bravo sul contropiede finalizzato da Sané. Nagelsmann capisce che è il momento di rischiare qualcosa in più e inserisce Choupo-Moting al fianco di Lewandowski ma è il Salisburgo a mancare per un soffio il raddoppio: Pavard salva sulla linea la conclusione da due passi di Adamu dopo l'ennesima accelerazione di Adeyemi, il migliore in campo (non a caso potrebbe diventare erede di Haaland anche a Dortmund). Un episodio decisivo perché al 90' Coman sfrutta un buco difensivo e trova un insperato quanto importantissimo 1-1.

Rileggi la diretta testuale di Salisburgo-Bayern Monaco su TMW!