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Covid e infortuni nel momento peggiore. L'Italia femminile frenata nella corsa verso il Mondiale

Covid e infortuni nel momento peggiore. L'Italia femminile frenata nella corsa verso il MondialeTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
venerdì 24 dicembre 2021, 23:45Serie A
di Tommaso Maschio

Fino a fine novembre il cammino dell’Italia femminile è stato un percorso netto fatto di quattro vittorie (due volte contro la Croazia, Moldavia e Lituania), tanti gol segnati (16) e zero subiti che avevano proiettato le azzurre in testa al girone in coabitazione con la Svizzera, altra big del gruppo. A quel punto l’attenzione era tutta puntata su Palermo dove l’Italia aveva deciso di giocare la sfida diretta casalinga.

Una gara a cui le azzurre sono arrivate nel peggior modo possibile con una sfilza di assenze soprattutto nel reparto nevralgico del campo che hanno costretto la ct Bertolini a scelte azzardate e anche criticate che hanno portato a una sconfitta che brucia e mette forte rischio il primo posto del girone che vale l’accesso diretto al Mondiale in programma in Australia e Nuova Zelanda nel 2023. Certo non era semplice fare a meno contemporaneamente di Cernoia, Galli e Guagni per infortunio e Caruso, Rosucci, Bartoli e Greggi per positività al Covid, ma la scelta di non convocare centrocampiste d’esperienza che fino a poco tempo fa erano nel giro azzurro – come Adami del Milan o Parisi del Sassuolo – ha lasciato qualche dubbio anche alla luce di un primo tempo in cui il centrocampo non è riuscito né a costruire né a fare filtro lasciando la difesa in balia delle avversarie con Linari spostata in mezzo al campo apparsa fin da subito come un proverbiale pesce fuor d’acqua.

Una sconfitta che brucia, ma non compromette del tutto il cammino mondiale, in cui l’Italia ha mostrato subito una reazione andando a vincere per 5-0 in Romania in una sfida che poteva riaprire le porte della qualificazione proprio alle giocatrici dell’est. Servirà un nuovo percorso netto, con ancora più gol visti i quattro che ci separano dalle elvetiche nel computo della differenza reti, in vista della sfida contro le rossocrociate in trasferta. Una gara dove, salvo sorprese, l’Italia arriverà con tre punti di distacco e dovrà assolutamente vincere per agganciare le avversarie con la speranza che la differenze reti volga a proprio favore per evitare degli spareggi che possono essere letali per conquistare il secondo Mondiale di fila.

Classifica
Svizzera 18 (+24)
Italia 15 (+20)
Romania 9
Croazia 4
Lituania 1
Moldavia 0

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