Dal ruolo di vice-Morata all'esclusione dalla lista UEFA. La strana estate di Jovic
Quella che si sta per concludere è stata davvero un'estate molto particolare per Luka Jovic che in poche settimane è passato dalla conferma e dal rinnovo con il Milan al non essere stato inserito nella lista UEFA del Diavolo per la Champions League 2024-2025. In mezzo anche la nomina a vice-Morata, ma a fine mercato è arrivato Tammy Abraham che gli ha di fatto rubato il posto e lo ha fatto retrocedere nelle gerarchie di Paulo Fonseca.
Giorni di riflessione
Lo riferisce Tuttosport, che ricorda che Jovic non ha partecipato all'ultima trasferta sul campo della Lazio per un problema fisico, ma in realtà dietro alla sua esclusione c'erano anche motivi di mercato. Alla fine nessuna trattativa è andata in porto e quindi il serbo sembra destinato a restare a Milanello almeno fino a gennaio quando riaprirà il mercato. In questi giorni, il nuovo numero 9 milanista è in nazionale insieme al compagno di squadra Pavlovic, ma la Serbia non può essere il suo unico pensiero in questo momento.
Mercato turco
Jovic starà sicuramente riflettendo su cosa fare perchè c'è ancora un mercato aperto, vale a dire quello della Turchia che di fatto è l'unica via di fuga che gli rimane. E' vero che martedì l'ad rossonero Giorgio Furlani ha dichiarato che il Milan ha tre centravanti perchè ci sono tante partite e c'è quindi bisogno di tanti giocatori (e di gol), ma il serbo rischia veramente di trovare giocare pochissimo visto che Morata e Abraham sono le prime scelte di Fonseca. ll mercato turco è aperto fino al 13 settembre, altrimenti l'ex Real Madrid e Fiorentina dovrà sgomitare parecchio per sperare di trovare un po' di spazio in campo.