De Winter e Miretti, chi sono i giovani in rampa di lancio nella Juventus di Allegri

Matias Soulé è il talento in copertina di questa Juventus e non può esser parte della spedizione Champions solo perché, essendo da un anno e mezzo in Italia, non può essere iscritto nella lista B per l'Europa. Lo sarà dal prossimo anno, mentre oggi contro il Malmo non sarà della partita a differenza di due giocatori citati ieri in conferenza stampa dallo stesso Massimiliano Allegri. Uno è il primo belga della storia del club, giocatore che ha esordito nella gara contro il Chelsea e sul quale i bianconeri puntano tanto. "E' un Bonucci", così lo ha definito su queste colonne l'entourage proprio dopo la prima in Champions nel finale di gara contro i Blues. Da mediano passa centrale e sa giocare sia come primo di destra in una difesa a tre che come terzino. E non è da escludere che possa essere lui la grande sorpresa dal 1' della sfida col Malmo.

Miretti il nuovo Principino
Fabio Miretti è il giovane Principino della cantera bianconera. Tanto che è già stato accostato a un primo Claudio Marchisio, per modo di giocare e per caratteristiche tecniche. Classe 2003, ha esordito a febbraio in C e ha conquistato anche le nazionali giovanili azzurre. Potrebbe trovare spazio a gara in corso e su di lui la Juve punta molto in prospettiva futura, per crescerlo in rosa e poi lanciarlo in prima squadra.