Duncan: "Italiano mi ha insegnato ad essere dominante in campo, con lui mi sono divertito"
Nel corso della lunga intervista concessa a TuttoVeneziaSport, il centrocampista del Venezia Alfred Duncan ha parlato anche di Vincenzo Italiano, oggi tecnico del Bologna, suo allenatore ai tempi della Fiorentina:
"Con mister Vincenzo abbiamo un rapporto molto bello. Sono rimasto legato a lui perché mi ha insegnato tanto e mi ha preso quando avevo meno fiducia. Venivo da sei mesi difficili e complicati prima di partire in prestito a Cagliari. Grazie a lui ho recuperato quella fiducia che mi mancava da un anno, facendomi tornare quel giocatore che si divertiva in campo, dando fastidio agli avversari e facendo il tuttocampista come piace a lui. Mi ha lasciato carisma in campo, cercando di essere dominanti e non venire sottomessi. Questo mi piace perché gli avversari hanno poche cose da fare in campo e tu riesci a fare tutto quello che pensi di fare senza pensare agli errori e a quello che verrà. Quindi, mi ha lasciato davvero delle belle cose".
Tornando al momento del tuo arrivo al Venezia, si può dire che ci sono tanti anche degli interessamenti di Udinese e Lazio per te o teniamo il dubbio?
"Teniamo il dubbio (ride ndr). Diciamo che delle squadre c'erano, ma come sapete c'erano dei vantaggi a venire qui, ovvero una persona che ammiro e ho avuto come allenatore negli anni passati (Di Francesco ndr). Mi ha fatto crescere e mi ha fatto da papà, convincendomi. Questa è stata la parte decisiva. Poi, sicuramente, dovevo pensare a tante altre cose, come alla mia famiglia che non poteva venire con me e non potevo andare più lontano o in un'altra città, diventando magari scomodo vederli. Quindi, anche queste cose hanno influito sulla mia decisione".











