Scanziani su Vialli: "Sbagliavo un lancio, lui chiedeva scusa se non prendeva la palla"

Alessandro Scanziani è stato il capitano della Sampdoria della metà degli anni Ottanta in cui c'era anche Vialli. Ora lo ricorda così a Tuttomercatoweb.com: "Non c'è un episodio solo, negli anni anni in cui siamo stati insieme ha dimostrato le sue capacità calcistiche, agonistiche, tecniche e tattiche. Ma l'aspetto più bello era il suo carattere, il suo modo di relazionarsi con i compagni, l'allenatore e la società. Capitava che magari io sbagliassi il passaggio in profondità ma lui faceva di tutto per prender palla e chiedeva scusa se non riusciva a raggiungerla. Ma ero stato io, ripeto, a sbagliare. Questo fa capire il carattere di una persona che si era inserita perfettamente nel nostro gruppo".

Fuori dal campo come lo ricorda?
"A volte a Natale a casa a mangiare ma anche quelle volte in cui gli prestavo la macchina quando la sua auto era in riparazione. Torno a dire: era sempre a disposizione di tutti, non ha mai parlato male di qualcuno. Era una gran persona".