Fiorentina, Gudmundsson può diventare un caso: in panchina anche contro il Pisa?

Albert Gudmundsson continua a rappresentare un enigma in casa Fiorentina. Dopo aver saltato la sfida contro il Napoli per un problema alla caviglia rimediato in nazionale, l’islandese era atteso protagonista contro il Como. Invece per lui 90 minuti in panchina, senza subentrare nemmeno nel finale, quando i viola hanno subito la beffa allo scadere. Una decisione che ha lasciato perplessi, soprattutto perché l’ex Genoa resta uno degli investimenti più importanti della gestione Commisso.
Stefano Pioli ha giustificato l’esclusione parlando di condizioni fisiche non ottimali: "Non l’ho visto bene in settimana", ha dichiarato il tecnico, nonostante due giorni prima avesse mostrato ottimismo su un suo impiego. Il classe ’97 finora ha raccolto appena 155 minuti in campionato, troppo poco secondo il Corriere dello Sport. per un giocatore costato 19 milioni di euro complessivi e che percepisce 2,2 milioni netti a stagione.
La situazione rischia di complicarsi se Gudmundsson dovesse restare fuori anche nel prossimo impegno contro il Pisa. Sullo sfondo c’è anche il processo di secondo grado che lo attende in Islanda il 5 e 6 novembre, in concomitanza con la sfida di Conference League contro il Mainz. L’accusa è di “cattiva condotta sessuale”, con sentenza attesa entro il 4 dicembre. Il giocatore si è detto sereno e fiducioso, ma ora dovrà convincere soprattutto Firenze: la Fiorentina ha bisogno del suo talento, e l’islandese non può più permettersi passi falsi.
