Galliani: "Sono triste per la retrocessione, ma proveremo a riportare subito in A il Monza"

Adriano Galliani, vicepresidente vicario e amministratore delegato del Monza, è intervenuto a Sportmediaset alla vigilia della finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna: "Oggi non sono più al Milan, ma 31 anni non possono certo essere dimenticati e quindi domani tifo Milan".
Su come sta dopo la retrocessione: "Sono triste perché sono nato e cresciuto a Monza, lo tifo fin da bambino. Con Berlusconi l'abbiamo portato dalla C alla A, purtroppo quest'anno è andata così ma ci riproveremo l'anno prossimo".
Su chi vince domani: "Non faccio pronostici, guardate Inter-Barcellona".
Su Ancelotti ct del Brasile: "Ho sentito Ancelotti, sta cercando casa ed è contento. Va ad allenare la seconda Nazionale di tutto il mondo. Quando vieni eliminato di solito tifi sempre per il Brasile. Il calcio là è gioia e spensieratezza. Adesso peraltro vanno malissimo, quindi Carlo farà sicuramente meglio. È impossibile fare peggio di così".
Sulle contestazioni all'indirizzo di Ancelotti e Florentino Perez a Madrid: "Florentino ha vinto 7 Champions League e Carlo ne ha vinte 3. A Valdebebas l'altro giorno hanno chiesto l'addio di entrambi, questo è il calcio, ma adesso posso dire che mi è passato il dispiacere per la contestazione nei miei confronti".
Sulla sua Coppa Italia preferita: "Quella vinta tre giorni dopo Manchester. I nostri giocatori scesero in campo contro la Roma e vinsero dopo aver fatto festa giorno e notte per tre giorni, e non aggiungo altro".
Sulla corsa scudetto: "Un punto di vantaggio è tanto...".
