Genoa, Vieira: "Una vittoria per fare un passo avanti. Più concentrazione sui dettagli"

14.25 - Dopo la pausa il Genoa è pronto a tornare in campo. Domenica pomeriggio i rossoblù affronteranno il Parma per la settima giornata di campionato. In vista del match del "Ferraris", il tecnico Patrick Vieira incontrerà i media in conferenza dal centro sportivo "Gianluca Signorini" di Pegli. Segui la diretta testuale su TUTTOmercatoWEB.com.
14.55 - Inizia la conferenza stampa di Patrick Vieira.
Come ha ritrovato i giocatori che sono tornati dalle Nazionali?
"E’ stata una settimana di pausa per le Nazionali dove i giocatori che sono stati convocati hanno fatto bene. Fini, Ekhator, Ellertssson e Malinovskyi hanno fatto gol e questo, sotto il punto di vista mentale, è importante. Mi aspetto che portino energia al gruppo".
Che Parma si aspetta?
"Ci aspetta una squadra solida sotto l’aspetto difensivo. Hanno due attaccanti pericolosi dentro l’area. Hanno un portiere di qualità a cui piace giocare palla lunga. Dobbiamo essere organizzati, affrontiamo una squadra che verrà a Genova a fare la sua partita. Ci aspetta una gara difficile ma dobbiamo essere pronti per affrontare una squadra con qualità da grandi".
Sarà una partita importante?
"Tutte le partite sono importanti. La risposta sembra un po’ banale ma oggi la sfida che abbiamo preparato questa settimana è quella contro il Parma. Poi sarà la più importante quella dopo. Noi stiamo facendo il nostro percorso, vogliamo crescere come squadra ma questa partita è importante come tutte quelle fino alla fine. Il nostro obiettivo è rimanere in Serie A e dobbiamo fare la partita giusta sotto l'aspetto tattico e fisico. Fare partita coerente per vincere".
Siete arrabbiati per non avere in classifica i punti meritati?
"Abbiamo imparato tantissimo dalla gara contro la Lazio. I cambi fatti contro il Napoli ci hanno fatto crescere ancora di più. Noi dobbiamo essere ancor più esigenti con noi stessi. Ora dobbiamo portare a casa i tre punti e fare i gol. Oltre a fare una bella partita di squadra".
TMW - E' vero che ogni campionato fa storia a sé ma l'anno scorso avete portato a casa quasi tutti gli scontri diretti. Cosa servirà di quella squadra a livello di temperamento?
"E' una squadra diversa da quella dell'anno scorso. Ma ciò che abbiamo fatto l'anno scorso ce lo dobbiamo mettere alle spalle. Ora i giocatori sono più giovani. Ma noi giochiamo in casa, abbiamo i nostri fidasi che ci spingono e ci daranno energia".
TMW - Ekhator è reduce dal gol a Napoli e dai gol con l'U21. Come lo hai visto?
"Jeff ha fiducia. Ha fatto gol in Nazionale dopo il gol a Napoli. E' tornato con tantissima energia ed è positivo per noi. Non dobbiamo però dimenticare che Jeff è giovane e deve continuare a crescere. Poi far bene con il Napoli e il Nazionale non vuole dire che giocare contro il Parma. E’ importante per me trovare l'equilibrio giusto per la squadra".
Ti aspetti di rivedere un Malinovskyi come in Nazionale?
"
E’ un giocatore importante per noi perché ti porta la qualità negli ultimi trenta metri, ti porta passaggi e tiri in porta. Noi però, quando ha la palla, dobbiamo proporci in fase offensiva e creare queste linee di passaggio per lui. Quando la struttura della squadra è giusta, tiriamo fuori la qualità di un giocatore come Ruslan".
Carboni e Colombo sono due fra quelli da cui forse ci si aspettava un po’ di più.
"Ha menzionato questi due giocatori ma c'è anche Gronbaek che può ancora fare di più per la squadra. Dobbiamo continuare a lavorare e la struttura deve essere giusta per aiutare loro a performare. Dal punto di vista dell’atteggiamento questi giocatori stanno facendo bene, dobbiamo dare loro un po’ di fiducia e continuare a credere in questo progetto e sull’aspetto del gioco. Perché quello che manca è una vittoria per fare un passo avanti".
Ostigard e Cornet come stanno?
"Ostigard ha fatto allenamenti con la squadra tutta la settimana, aspettiamo ancora domani per vedere ma per la sua partecipazione alla partita di domenica non dovrebbe esserci problema. Cornet si è allenato ieri con la squadra, anche oggi e aspettiamo domani per prendere una decisione. Messias e Stanciu non ci saranno invece".
Come risponde alle critiche?
"Ci sono due modi per vedere le cose. Ci sono i punti e si vedono alcune cose che non vanno. Vedendo le prestazioni, possiamo dire che meritavamo qualcosa di più. Quando vediamo la partita contro il Bologna, c’è un po’ di frustrazione per il rigore subito. Quando vediamo la gara col Napoli forse Neres meritava il doppio giallo. Vuol dire che qualcosa non sta andando ora. Se vogliamo vincere dobbiamo far meglio, avere più concentrazione sui dettagli. Non dobbiamo dimenticare che siamo due-tre anni più giovani dell’anno scorso, vuol dire che ci manca questa parte di esperienza. Io però dico che dobbiamo continuare su questa strada. Noi ci siamo e il supporto dei tifosi ci dà più energia per andare a cercare la vittoria".
Perché non giocare a tre in mezzo?
"Se giocassi a tre, mi chiederesti perché non giochiamo a due. Guardando la squadra in generale, la cosa più importante è come si gioca. Quando guardiamo la prestazione della squadra, non è un problema di giocare a due o a tre a centrocampo. Dobbiamo insistere ancora di più, alzare le nostre esigenze per vincere questa partita a cui siamo vicinissimi".
Ci si aspetta qualcosa di più dagli esterni?
"La stagione è ancora lunga. Per far fronte a queste difficoltà è fare gruppo. Noi siamo un gruppo solido, l’atteggiamento è positivo e dobbiamo comtiamure così. La frustrazione c’è, la testa però è a posto e noi dobbiamo continuare a crederci".
Malinovskyi in Nazionale giocava in una posizione diversa rispetto a come gioca qui?
"Hanno giocato col 4-3-3 e lui giocava più dietro la punta, a destra. Ed è come gioca da noi. Non possiamo però paragonare la Nazionale e il club. La cosa che è importante, per me e per la società, è avere un giocatore in forma che può fare la differenza. E i gol e gli assist fatti danno più fiducia a lui e questa la trasmette ai compagni".
15.21 - Termina la conferenza stampa di Patrick Vieira.
