Hellas Verona, Serdar: “Onorato di essere capitano. Giovane può darci tanto”

Prima gara ufficiale con la fascia al braccio per Suat Serdar, nuovo capitano dell’Hellas Verona, protagonista nel pareggio per 1-1 in casa dell’Udinese. Al termine del match, il centrocampista ha parlato ai microfoni di Dazn, commentando il suo debutto da leader della squadra e il buon esordio stagionale.

Primo punto e prima gara da capitano: che sensazioni hai provato?
“Prima partita, primo punto. Non si può sognare di meglio per un debutto con la fascia, anche se ovviamente i tre punti sarebbero stati fantastici. Abbiamo fatto una buona partita contro un avversario tosto come l’Udinese. Certo, forse avremmo potuto fare qualcosa di più nei momenti decisivi, con un colpo in porta o con un po’ di fortuna, ma siamo comunque contenti della prestazione. Sono onorato di essere capitano e vogliamo continuare a lavorare in questa direzione.”

Ti chiediamo di Giovane: come si sta inserendo nel vostro gioco?
“È un giocatore molto importante per noi, si sta integrando bene nel gruppo e nel sistema di gioco dell’allenatore. È arrivato da poco, ma già si vede che ha qualità: viene dal Brasile ed è chiaro che abbia grande tecnica. Gioca molto bene con la palla, ha un ottimo mancino e ci può essere davvero utile durante la stagione. È un ragazzo che può dare tanto e speriamo ci aiuti a raggiungere i nostri obiettivi.”

Da leader di un gruppo rinnovato, quali sono le tue ambizioni per questo campionato?
“L’ambizione è quella di crescere insieme, partita dopo partita. Sono orgoglioso di essere il capitano di questa squadra: il gruppo è nuovo, tanti giocatori sono cambiati, ma c’è energia ed entusiasmo. Dobbiamo continuare a lavorare, stare uniti e affrontare il campionato con determinazione. Con il tempo possiamo migliorare e toglierci delle soddisfazioni.”