Spalletti e la postilla dedicata ad ADL: il suo lavoro ha prodotto tre grandi plusvalenze
Non solo della partita ha parlato ieri sera Luciano Spalletti al termine della sfida contro la sua ex squadra. L'allenatore della Juventus, alla prima al Maradona da avversario, anche in una serata amara non ha risparmiato parole al miele per il Napoli e per la piazza partenopea. Per quella squadra che ha condotto alla conquista del terzo Scudetto e che poi ha salutato per avventure che si sono rivelate e si stanno rivelando decisamente meno esaltanti. "Sono stato tante volte a Napoli, ho tanti amici. E' una storia che non può finire perché è stata troppo bella", ha dichiarato il manager di Certaldo che poi ha voluto sottolineare anche un altro aspetto. "Quella storia lì non è solo il risultato ma i soldi arrivati nelle casse del Napoli. Nel quanto si è fatto bene a valutare certi giocatori e portare un futuro migliore alla società che ha permesso di ricostruire una squadra fortissima". Ma a chi si riferisce?
La prima grande plusvalenza figlia della gestione Spalletti è stata quella riguardante la cessione del miglior difensore dell'annata del terzo Scudetto, ovvero il centrale sudcoreano Kim Min-jae. Nell'estate 2023 il Napoli sbaglia praticamente tutti gli acquisti, ma vende il classe '96 a circa il triplo rispetto a quanto pagato un anno prima. Acquistato dal Fenerbahce nel 2022 per poco meno di venti milioni di euro, Kim è stato ceduto al Bayern 12 mesi più tardi in seguito al pagamento della clausola da 57 milioni di euro.
Nel gennaio 2025 è stato poi il turno della cessione di Khvicha Kvaratskhelia, il miglior giocatore della Serie A 2022/23. L'attaccante georgiano che nell'anno del terzo Scudetto fece fuoco e fiamme con dodici gol e dieci assist fu acquistato dalla Dinamo Batumi per dieci milioni di euro e ceduto al PSG per 70 pochi mesi dopo l'arrivo di Antonio Conte.
Più ampia la parentesi vissuta alle falde del Vesuvio da Victor Osimhen, il capocannoniere dell'annata dello Scudetto che contropartite a parte fu pagato nell'estate 2020 50 milioni di euro. Dopo quattro stagioni e 76 reti di cui 26 nel campionato dello Scudetto, il bomber nigeriano è stato prima ceduto al Galatasaray in prestito e poi, un anno dopo, allo stesso club turco per 75 milioni di euro, più altri 2 di bonus e il 10% della futura plusvalenza.











