Il futuro di Dodo resta un rebus ma la Fiorentina ha due alternative in caso di addio

Come sottolineato questa mattina dal Corriere dello Sport-Stadio, uno dei dossier più delicati in casa Fiorentina riguarda il futuro di Dodo. Il terzino brasiliano classe ’98 ha ricevuto da tempo una proposta di rinnovo, ma la sua risposta continua a non arrivare. La società viola avrebbe garantito un aumento salariale, ma solo al termine dell’attuale contratto. A rallentare l’intesa sono soprattutto le richieste di commissioni da parte degli agenti, motivo per cui il giocatore prende tempo e valuta con attenzione le proprie opzioni.
Nel frattempo, gli estimatori non mancano. Il Barcellona - come vi avevamo anticipato QUI -, ora guidato da Hans-Dieter Flick, segue con interesse Dodo, che rientra perfettamente nei piani tecnici del tecnico tedesco. Ma anche il Milan di Allegri tiene d’occhio l’ex Shakhtar, apprezzandone il profilo dinamico e offensivo.
Indipendentemente dalla decisione di Dodô, la Fiorentina non vuole farsi trovare impreparata. Il ds Daniele Pradè ha già chiarito che non sarà ripetuto l’errore dello scorso gennaio, quando si rimase scoperti. Tra le alternative valutate spunta Adam Marusic, laterale della Lazio in scadenza 2026, che per caratteristiche potrebbe integrarsi bene nel sistema viola. Un altro nome sul taccuino è quello di Andrei Ratiu del Rayo Vallecano. Il terzino romeno ha una clausola da 25 milioni e un contratto fino al 2028. Il Villarreal mantiene il 50% dei diritti e una clausola di riacquisto.
