Il Leicester è retrocesso e sarà un'estate di fuoco: quante occasioni mercato in rosa

Tre retrocessioni pesantissime dopo tre stagioni complicate e rovinose. La Premier League, questa stagione, nella notta per non finire in Championship, è stato di fatto un campionato senza storia. E tra le storie amare c'è senza dubbio il Leicester City che dai tempi del titolo vinto da Claudio Ranieri è già alla seconda retrocessione nella seconda serie britannica. Sembra passato un secolo da quando Jamie Vardy guidava le Foxes a quello che è stato probabilmente il titolo più incredibile della storia del pallone moderno. Adesso parla di onta e di vergogna, lui che è sempre alla guida dell'attacco della formazione di Ruud van Nistelrooy. E il futuro?

Non mancano le occasioni mercato, anche per le formazioni della Serie A. Uno dei migliori talenti della Jupiler League belga come Bilal El Khanouss, trequartista marocchino con passaporto belga dalla fantasia straordinaria e dal talento purissimo, non è riuscito a colpi di genio a tirar fuori il Leicester dai bassissimi fondi. In difesa c'è Wout Faes, anche lui belga, classe '98, riccioluto da tempo nel mirino delle formazioni di Serie A. Ed è molto interessante anche capire che ne sarà di Wilfred Ndidi, nigeriano, passaporto inglese, leader del centrocampo delle Foxes, centimetri e fisico ma poca personalità da trascinatore.

Il club ha provato, senza successo, a ripetere il capolavoro Kasper Schmeichel con Mads Hermansen, ventiquattrenne danese tra i pali. Tra le occasioni dobbiamo gioco forza citare anche l'esterno ghanese Issahaku Fatawu, 2004 preso dallo Sporting CP, Poi la punta dello Zambia, Patson Daka, scuola Red Bull. In difesa c'è un italiano, e in Serie A dovrebbe tornare, come Caleb Okoli, ma i nomi sono anche molti altri. Ed è incredibile che il Leicester abbia conquistato solo 18 punti in 33 partite, retrocedendo con ampio anticipo in Championship. Adesso il mercato, con tanti soldi (come di consueto per le inglesi) in cassa ma con la volontà dei giocatori che sarà determinante.