Il Sassuolo crea e colpisce con l'ex, Genoa a tratti ma ancora in piedi: al Ferraris è 1-2 al 45'

Gran bel primo tempo quello andato in scena al Ferraris tra Genoa e Sassuolo, con la squadra ospite che all'intervallo conduce 1-2. Partenza molto forte da parte degli uomini di Dionisi, in particolare Scamacca. Il centravanti, all’esordio stagionale dal 1’, scalda il destro al 2° e insacca una prima volta al minuto 9, vedendosi però annullato da Chiffi il vantaggio, a seguito di un lunghissimo check. Poco male perché al 18° firma il primo gol (grazie ad un bel tocco soffice e ravvicinato) e tre minuti dopo fa il bis con un tap-in facile facile per una doppietta dell’ex che rischia di mandare al tappeto il Genoa.

Non è così, però, perché la squadra di Ballardini, dopo una partenza orribile, si rimette in carreggiata aggrappandosi al suo uomo più in forma del momento, bomber Mattia Destro. La punta rossoblu accorcia le distanze al 27°, girando con precisione di testa sul secondo palo un ampio cross di Fares, e avrebbe anche fatto un quasi identico bis pochi minuti più tardi (34’) se non fosse stato per il fuorigioco segnalato dal guardalinee e confermato dal VAR.

Nel mezzo, il primo cambio di Ballardini (non forzato) con Ekuban dentro al posto di Sabelli ed una buona risposta provvisoria dal subentrato. Il primo tempo però lo chiude meglio il Sassuolo, così come aveva cominciato: al 31° bella discesa in slalom gigante di Raspadori, che però conclude troppo largo; ci vuole invece Sirigu al 44° per impedire il tris neroverde grazie ad una provvidenziale risposta, con aiuto del palo, ai danni di Djuricic. Nel mezzo un tentativo di Pandev, ribattuto da Consigli al 39°, mentre l’ultimo tiro della frazione è firmato Frattesi al 48° e va molto alto.

Dopo un primo tempo dai numerosi volti, il match rimane ancora più che aperto sia a livello di risultato che di inerzia delle due squadre.

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