Inter-Bonny, sì ma non ora: colpo rimandato, il motivo. E il Parma chiede almeno 20 milioni

L'Inter vuole mettere a segno il terzo colpo con Ange-Yoan Bonny. L'attaccante francese del Parma, che ieri il presidente nerazzurro Giuseppe Marotta non ha smentito spiegando che "ci sono tanti nomi nella lista dei direttori", è in pugno al club di viale della Liberazione: secondo La Gazzetta dello Sport, tuttavia, non si farà subito.

Quando? A luglio. Perché non c'è possibilità di chiudere in tempo l'affare per la partenza verso gli Stati Uniti e il Mondiale per Club. Però è certo che il giocatore di 21 anni sarà uno dei due innesti che l'Inter vuole assicurarsi là davanti, fermo restando gli addii di Arnautovic e Correa. Quanto a Bonny, però, i nerazzurri sono in pole anche rispetto al Napoli e i motivi sono diversi.

Prima di tutto il vantaggio preso dalla dirigenza in termini di tempistica e poi i rapporti ottimi col Parma, anche e soprattutto dopo la gestione del passaggio di Cristian Chivu sulla panchina nerazzurra. La giornata di ieri è servita per registrare una conferma in questo senso. Un contatto tra i due club c'è stato ma, come spiegato, è complicato sigillare l'operazione, soprattutto per la formula da adottare ed entro le prossime ore ed entro la chiusura della finestra di trasferimenti (oggi alle ore 20:00 suona il gong). E il costo? Si aggira tra 20 e 25 milioni di euro, come già filtrato, ma se ne riparlerà a luglio.